Fuorisalone 2024: tra materia e natura, anche il design si fa sostenibile

Fuorisalone 2024 collabora con miart per promuovere il legame tra arte e design, quest'anno all'insegna del riuso e dell'economia circolare

Chiude miart, apre il Fuorisalone 2024. L’aprile milanese prosegue con un’altra settimana all’insegna delle arti, ed è nel quadro della Milano Design Week che torna l’evento dedicato al disegno industriale e all’arredamento, il più importante del settore a livello mondiale insieme al Salone del Mobile. Il programma, che si terrà dal 15 al 21 aprile, si prepara a portare a Milano mostre, installazioni diffuse e appuntamenti volti a celebrare il mondo del design, quest’anno con il tema Materia Natura, con lo scopo di promuovere una cultura del progetto consapevole. 

Con un corposo calendario, il Fuorisalone 2024 propone una serie di iniziative che presentano il design come una disciplina capace di rivolgere un’attenzione particolare al futuro e all’ambiente. L’evento si articola infatti attorno alla questione della sostenibilità, scelta come principio guida e valore fondamentale nel processo creativo e nella progettazione. Così, l’edizione 2024, tradizionalmente diffusa tra zone e distretti del capoluogo lombardo, darà spazio alle tematiche del riuso, dell’economia circolare, della sostenibilità dei procedimenti e dei materiali.

Il Fuorisalone si svolgerà in concomitanza con il Salone del Mobile.Milano, alla sua 62esima edizione, con cui prosegue una collaborazione iniziata nel 2023. Non solo: quest’anno l’evento, collaborando eccezionalmente con miart, si propone di stimolare una relazione sempre più stretta tra arte e design. La fiera e il Fuorisalone contribuiscono infatti a dare forma a un mese denso per la cultura contemporanea in città, attivandosi per produrre contenuti e percorsi legati all’arte a Milano nei giorni della Design Week, ma anche itinerari inediti proposti da Nicola Riccardi, direttore artistico di miart, alla scoperta di luoghi della città, ed eventi che prevedono il coinvolgimento di artisti all’interno del palinsesto di appuntamenti del Fuorisalone.

Iniziativa diffusa, il Fuorisalone spazia tra diverse realtà di Milano con centinaia di progetti. Brera Design District propone infatti un calendario con oltre 260 eventi nel distretto e 196 showroom permanenti, mentre la zona di Tortona torna con una proposta di comunicazione mirata a riunire e raccontare le realtà diverse che la animano, da Tortona Rocks e Tortona Design WeekSuperstudio e BASE Milano, che con WE WILL DESIGN promuove progetti di designer da tutto il mondo. 

Diverse le iniziative proposte da Triennale Milano, mentre torna nelle vie del centro per l’undicesima volta la 5VIE Art+Design, che con il tema Unlimited Design Orchestra ripropone e amplifica quello della scorsa edizione, Design for Good, che intendeva il design come strumento per creare e coltivare profonde vibrazioni umane, nell’ottica di una sostenibilità radicata nella collaborazione e nella condivisione come accade per gli elementi di un’orchestra.

Altra sezione diffusa di Fuorisalone, Isola Design Week, che presenta un viaggio attraverso la sostenibilità e la funzionalità del design tra le aree di Lampo Milano, WAO PL7 e Galleria Bonelli. In questi spazi si terranno cinque mostre collettive e numerose installazioni, che metteranno in evidenza il design circolare, i nuovi materiali e l’artigianato, oltre ad accogliere varie realtà dal Medio ed Estremo Oriente, promuovendo connessioni globali.

All’insegna delle connessioni anche il programma proposto nell’ambito di Porta Venezia Design District, che presenta al Fuorisalone 2024 il tema EverythinK is design. Intendendo il design come un catalizzatore di fermenti provenienti dagli ambiti più diversi, il tema del distretto di Porta Venezia lo interpreta come uno strumento capace di integrare forma e contenuto. Le iniziative inseriscono questa concezione nel quartiere, la cui voglia di aggregazione si è trasformata in una spinta verso un approccio nuovo, in cui il design appare come una piattaforma per un possibile dialogo tra cittadini, designer, architettura storica ed evoluzioni sociali e ambientali.

Novità di quest’anno, invece, il grande progetto collettivo di Moscapartners nell’ambito di Design Variations negli spazi di un ex-garage degli anni quaranta, che per la prima volta apre le porte in occasione del Fuorisalone.

info: fuorisalone.it

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