Dopo un 2023 da protagonista, dai novant’anni alla vicenda della Venere degli Stracci a Napoli, Michelangelo Pistoletto rimane in primo piano anche nel nuovo anno e partecipa al cammino verso i prossimi Giochi Olimpici. Sarà infatti l’artista biellese a curare l’identità visiva di Casa Italia per le Paralimpiadi di Parigi 2024, in programma dal 28 agosto all’8 settembre.

Tra i progetti della Fondazione Cittadellarte e la diffusione del Terzo Paradiso, Pistoletto promuove un’idea di arte come cura sociale. Ora incaricato dal Comitato Italiano Paralimpico, Pistoletto dovrà realizzare un progetto in collaborazione con Galleria Continua che celebri i valori dello sport, dell’integrazione e dell’inclusione.
L’incarico deriva da una sintonia di lunga data tra l’artista e il Comitato in occasione della terza edizione del Festival della Cultura Paralimpica nell’ottobre 2022. A celebrare l’occasione, lo slogan “L’inclusione non è luogo comune”, rispetto a cui era intervenuto anche Michelangelo Pistoletto con un dibattito su “arte e cambiamento della società”. Da qui, l’inizio del lavoro su Casa Italia per le Paralimpiadi.

«Questa sinergia tra l’arte e lo sport paralimpico è una magnifica opportunità per riflettere sull’importanza dell’inclusione e dell’integrazione in ogni ambito della società», spiega l’artista. Con un’attenzione storica nei confronti del tema dell’abbattimento delle frontiere, Pistoletto fornirà un’identità visiva all’Italia per i Giochi raccontando le imprese sportive degli atleti paralimpici, la loro capacità e attitudine nell’affrontare le barriere.
In collaborazione con Galleria Continua, il progetto è stato realizzato da Fondazione Cittadellarte. I particolari verranno svelati solo nelle prossime settimane.