Florence Art Week: a Firenze una rete di collaborazioni per promuovere il contemporaneo

Dal 28 settembre all'8 ottobre un calendario ricco di eventi coinvolgerà le più rappresentative istituzioni e realtà culturali fiorentine

La terza edizione della rassegna dedicata all’arte contemporanea Florence Art Week, avrà inizio il 28 settembre e durerà fino all’8 ottobre, con un calendario ricco di eventi e appuntamenti che vedranno protagoniste le più rappresentative istituzioni e realtà culturali fiorentine.

La coesione e la collaborazione tra i più importanti centri culturali fiorentini è infatti alla base di questa grande manifestazione che testimonia la volontà della città rinascimentale di aprirsi all’arte contemporanea, confermando il desiderio di superare quell’idea che Firenze è una città che guarda solo al passato.

Le prime due edizioni hanno dato avvio ad una sperimentazione che a quanto pare si è rivelata vincente, tanto che al nucleo originario dei promotori formato tra gli altri da Museo Novecento, Palazzo Medici Riccardi, Gallerie degli Uffizi, Fondazione Palazzo Strozzi e Istituto degli Innocenti, si aggiungono tantissime altre gallerie, associazioni, spazi no-profit, centri di produzione e ricerca e istituti scolastici di alta formazione, tutti accomunati dall’intenzione di coniugare la promozione e diffusione dell’arte contemporanea e le singole specificità che li contraddistinguono, formando una rete solida di voci diverse. «Torna l’evento che mette insieme i diversi attori culturali della città – ha detto la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini – per fare rete e presentare un’offerta ricca e diversificata sui diversi linguaggi contemporanei. Con questa terza edizione, la Florence Art week passa da progetto pilota a a evento strutturato del quale abbiamo creato le basi e che vogliamo crescere anno dopo anno».

Anish Kapoor, Untrue, Unreal, Palazzo Strozzi

L’avvio ufficiale del programma si avrà il 28 settembre con la mostra Depero, cavalcata fantastica a Palazzo Medici Riccardi; sempre in questo luogo la manifestazione proseguirà il 30 settembre con Temptations, Torments, Trials and Tribulations, mostra che espone le opere pittoriche di Cecily Brown con una serie di lavori inediti dell’artista in parte ispirati alle tentazioni di Sant’Antonio di Michelangelo Buonarroti. Fino al 4 febbraio della stessa autrice verrà esposto un dipinto all’interno del Camerino di Bianca Cappello a Palazzo Vecchio, luogo di grande fascino insolito e poco conosciuto.

Cecily Brown

Gli eventi proseguiranno in varie altre location tra cui il Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio in cui avrà luogo la performance Alessio di Nico Vascellari; e poi ancora il 5 ottobre l’installazione site-specific Endo di Namsal Siedlecki al Museo Novecento, il 7 ottobre la mostra Split Face, la prima monografica in Italia dell’artista americano Nathaniel Mary Quinn che coinvolge il Museo Stefano Bardini e il Museo Novecento; sempre il 7 ottobre l’attesissima apertura dell’esposizione in Palazzo Strozzi dell’artista Anish Kapoor Untrue Unreal, un percorso tra  opere storiche e recenti  produzioni dell’artista che ha rivoluzionato l’idea di scultura nell’arte contemporanea. Non mancheranno aperture straordinarie temporanee che permetteranno al pubblico di visitare spazi come l’Archivio Storico Ferragamo, in cui si potranno ammirare documenti, fotografie, filmati, disegni e prototipi che raccontano la storia dell’azienda o un ricco palinsesto di performance, concerti e piéce teatrali  che coinvolgono Festival e realtà istituzionali e indipendenti della città di Firenze, come Many Possible Cities, dal 28 al 30 settembre alla Manifattura Tabacchi.

Archivio Storico Ferragamo