Il fiorire delle realtà indipendenti sul territorio Capitolino è un fenomeno che sta caratterizzando il panorama romano da più dieci anni. Ci sono realtà più mature e altre, più giovani, che hanno cominciato da poco il loro percorso e tra queste è interessante segnalare CASTRO (Contemporary Art STudios ROma) che a Trastevere, a Piazza dei Ponziani, ha aperto la sua sede nel 2018.
Una visione internazionale
Come gli altri artist-run space romani anche Castro pone in evidenza il suo impegno nella ricerca e nella sperimentazione, a cui si somma un’attività di valorizzazione dei giovani talenti. L’attività dello spazio indipendente prende il via per volere di Gaia Di Lorenzo (1991), artista e fondatrice di CASTRO. Nata a Roma, Di Lorenzo porta avanti la sua formazione in Inghilterra, più precisamente alla Goldsmiths University di Londra, da dove, una volta terminato il suo periodo di permanenza, sente il bisogno di tornare in patria e trovare la sua dimensione nella città natale.
Avendo potuto osservare da vicino il metodo formativo dello Studio Program anglosassone e avendone percepito i benefici, rispetto alla consueta tipologia di formazione proposta dal metodo accademico, Gaia Di Lorenzo sceglie di dedicare le proprie energie nella ricerca di un luogo in cui poter concretizzare il suo progetto: la creazione di uno spazio dove condividere e maturare insieme, senza nessun obiettivo se non quello di accrescere il proprio bagaglio personale e artistico.
Il ruolo chiave della formazione
La formazione ha quindi un ruolo chiave nel progetto CASTRO che si concentra sul sostegno di artisti, curatori e ricercatori attivi sia sul piano italiano sia internazionale. Le modalità in cui ha scelto di operare prevedono l’offerta di uno spazio di lavoro a otto artisti e due curatori ogni anno, promuovendo in primis il legame che fa da collante al gruppo, le istituzioni e ovviamente il pubblico. Gli artisti vengono selezionati per ogni ciclo da una giuria diversa, composta da specialisti del settore. Per il carattere comunitario delle attività e di CASTRO stesso, la selezione non avviene sul miglior potenziale borsista ma sul miglior potenziale gruppo. Una caratteristica interessante e che evidenzia la convinzione di CASTRO nel riconoscere nell’attività collettiva il vero punto di forza dell’offerta proposta.
Il confronto e lo sviluppo di un pensiero critico sono al centro dell’attività dello spazio indipendente trasteverino che non si limita però all’accoglienza nei suoi studi di nuove personalità ancora emergenti in cerca di uno spazio dove operare (CASTRO apre le sue porte infatti ad artisti e curatori under 40) ma anche dando vita a eventi in cui prendono parte elementi esterni all’organizzazione. Ospiti di variegata natura sono passati in questi anni nelle sue sale, partendo da critici, curatori, collezionisti, direttori di musei e galleristi, fino ad arrivare agli artigiani che ancora oggi preservano le tradizioni dei vecchi mestieri, dai quali le nuove generazioni di creativi possono imparare tecniche antiche ma troppo spesso dimenticate dai più.
L’apertura verso il pubblico
La programmazione di CASTRO si apre non solo ai borsisti selezionati annualmente ma anche al pubblico di appassionati e professionisti che vogliono toccare con mano quale sia l’impegno della realtà indipendente. Punto focale di questa apertura sono i CRITS, sessioni critiche che mirano a mettere in discussione il lavoro degli artisti, sia esso finito o in corso d’opera, durante i quali è fondamentale l’ascolto. Il giudizio, i commenti e il pensiero degli avventori che osservano i lavori presenti negli studi diventa parte integrante del percorso formativo poiché fonte di dialogo e quindi di potenziale crescita. A queste iniziative prendono parte anche artisti provenienti da accademie e da realtà alternative, dando vita così a una fitta rete di collaborazioni in grado di essere conservate nel tempo e frutto di nuovi progetti condivisi.
Verso un nuovo Capitolo
Come ogni anno CASTRO rinnova l’invito alla partecipazione delle nuove selezioni che porteranno alla formazione del prossimo gruppo che prenderà parte al percorso formativo offerto dallo spazio indipendente romano. Da pochi giorni è stato comunicata, attraverso i suoi canali social, l’apertura delle nuove applications che hanno come data di scadenza l’8 marzo 2022. Una nuova giuria selezionerà le personalità che più verranno ritenute congruenti tra loro e pronte per sviluppare insieme un percorso formativo nell’ottica di arricchire di nuovi talenti sia il panorama romano, sia quello internazionale.
CASTRO, Piazza dei Ponziani, 8