Nuovo atto per Post-turismo. Apre la seconda esposizione del progetto di Post ex curato da Giuliana Benassi

Roma

Post-turismo. Da Prati al rione Parione

Dopo il primo intervento di Post-turismo nel quartiere Prati a Roma, il collettivo dell’artist run space di Centocelle prende possesso di un nuovo appartamento nel cuore della Capitale. Nei pressi di piazza Navona, nel rione Parione, si apre il secondo capitolo del progetto, diviso in tre atti, a cura di Giuliana Benassi in un B&B in via Monte Brianzo, 64. L’appartamento, fino a ieri fruito esclusivamente da turisti approdati a Roma per visitare la città eterna, cambia veste e viene invaso dalle opere di Eleonora Cerri Pecorella, Grossi Maglioni, LU . PA, Andrea Martinucci, Jonida Prifti, Stefano di Trapani e Giorgia Ruggiano. La permanenza dell’esposizione inaugurata martedì 11 gennaio 2022 si protrarrà fino al 16 gennaio, per poi trovare definitivamente la conclusione dell’intero progetto con il terzo e ultimo appuntamento programmato per il mese di febbraio in Via Tasso, nel rione Esquilino.

Le opere degli artisti partecipanti a questa nuova esposizione di Post-turismo vengono dislocate nei locali del B&B, sovrapponendosi all’arredamento preesistente, creando un caos volontario in cui i visitatori sono stimolati a perdersi. Come durante il primo atto, l’installazione delle opere è accompagnata da performance dal vivo che amplificano la piacevole cacofonia del progetto espositivo. In occasione dell’inaugurazione si sono cimentati in due diversi esperimenti perforativi il duo Acchiappashpirt, composto da Stefano di Trapani e Jonida Prifti, e LU .PA.

Una svolta sovrannaturale 

La performance del primo duo porta il titolo C h a n g e e si presenta come un’esibizione poetico-sonora animista, nella quale gli Acchiappashpirt si fanno invasare dalla vita aliena che alberga oggetti e ambienti della location per abbattere le pareti tra animato e inanimato, nel tentativo di ricevere le giuste frequenze, necessarie alla riuscita dell’esperimento. Il titolo della performance prende ispirazione dalla carta dei tarocchi di Aleister Crowley e Lady Frieda Harris. 

La seconda performance, VACANZA TELETRANSPORT HOLIDAYS è realizzata da LU. PA. Entrando all’interno della piccola cucina dell’appartamento, il visitatore si trova di fronte a un oggetto metallico di grandi dimensioni che confonde e incuriosisce. Si tratta di un portale spazio-temporale per oggetti in disuso che vengono trasportati altrove. Il visitatore viene invitato a lasciare un piccolo oggetto di sua proprietà, mettendolo a disposizione dell’artista. Il viaggio senza ritorno dell’oggetto si conclude con la consegna di una fotografia istantanea, restituita all visitatore, a testimonianza della riuscita dello spostamento di questo in una nuova collocazione sconosciuta.

Rispetto al primo appuntamento di Post-turismo, il progetto espositivo prende una piega indirizzata verso il sovrannaturale e il favolistico. L’aspetto spiritico dell’invisibilità si sviluppa in un luogo che durante i mesi di chiusura di ogni attività ha perso ogni traccia del fermento umano. L’esposizione esaspera il luogo come contenitore di assenze e mancanze. L’individuo, essenziale affinché l’appartamento svolga il suo ruolo di nido abitativo, si smaterializza, lasciando dietro di lui solo il ricordo fugace della sua presenza o il mistero dell’immaginazione. 

Post Turismo, a cura di Giuliana Benassi 

14 -19 dicembre 2021, Via Ezio, 29 

11 -16 gennaio 2022, Via Monte Brianzo, 64

8 – 13 febbraio, Via Tasso, 16