Artissima 2024: ecco tutti i premi della 31esima edizione

Quattro premi, due riconoscimenti e cinque supporti istituzionali, ma anche due fondi. Ad Artissima 2024 un network consolidato

Con oltre 34 mila presenze, Artissima ha chiuso la 31esima edizione domenica 3 novembre. «Siamo veramente molto felici del risultato raggiunto – ha dichiarato il direttore della fiera Luigi Fassi – e questa sera si spengono le luci su un’edizione che resterà in memoria come particolarmente significativa: in un clima di grande incertezza globale, Artissima è stata in grado di portare un messaggio di ottimismo». Accanto alle 189 gallerie e ai 66 progetti monografici, ad Artissima 2024 sono stati organizzati ben 11 premi.

Tra questi, quattro sono stati realizzati in collaborazione con aziende partner, a cui si aggiungono due riconoscimenti in memoria di figure di spicco del mondo dell’arte e cinque supporti istituzionali promossi da istituzioni e fondazioni a favore di artisti e gallerie. Oltre ai premi, anche due fondi, uno d’acquisizione e uno per le gallerie.

Artissima 2024: i premi

È stato assegnato ad Angharad Williams, presentata dalla galleria Fanta – MLN di Milano, il Premio illy Present Future, che con Artissima 2024 ha raggiunto la sua ventiquattresima edizione. Sostenuto da illycaffè dal 2001, il premio viene assegnato al progetto ritenuto più interessante della sezione curata Present Future, dedicata alla scoperta di nuovi talenti. Ha invece avuto come protagonista Nicola Bizzarri, presentato dalla galleria Fuocherello di Volvera (Torino), il Premio VANNI occhiali #artistroom. Alla sua quarta edizione, il premio è sostenuto dal marchio VANNI occhiali dal 2019 e ha lo scopo di premiare un artista la cui ricerca sia in grado di offrire, come una lente, uno sguardo originale sul mondo.

C’è poi stato il Premio Tosetti Value per la fotografia, assegnato quest’anno a Rossella Biscotti, presentata dalla galleria mor charpentier, Parigi e Bogotà. Nato nel 2020, il premio è sostenuto da Tosetti Value – Il Family office e ha l’intento di esplorare la relazione tra arte e economia. È invece una novità il Premio Orlane per l’arte, assegnato alla galleria laveronica di Modica. Alla sua primissima edizione, il premio promosso da uno dei brand più esclusivi nel settore cosmetico del lusso si propone di sostenere non solo la ricerca, ma anche il percorso imprenditoriale di una delle gallerie che partecipano ad Artissima.

I riconoscimenti di Artissima 2024

Celebrano Matteo Viglietta e Carol Rama i due riconoscimenti di Artissima 2024. Assegnato a Francesca Cataldi, presentata dalla galleria ateniese Gramma_Epsilon, il Matteo Viglietta Award by Collezione La Gaia è un premio nato nel 2022 e promosso da Collezione La Gaia che si propone di ricordare Matteo Viglietta, grande e appassionato collezionista che ha avuto un forte legame con la fiera fin dagli esordi. A ricordare la libertà artistica anticonvenzionale di Carol Rama c’è invece il CAROL RAMA AWARD by Fondazione Sardi per l’Arte, quest’anno assegnato a Belen Uriel, presentata dalla Galleria Madragoa, Lisbona. Il premio è infatti dedicato all’artista che meglio interpreta, nella sua ricerca, l’ideale di creatività femminile di cui Rama rappresentava un’icona.

Dal Premio Pista 500 al Premio Ortiz: ecco tutti i supporti istituzionali

Della galleria milanese Eastcontemporary, Agnieszka Fąferek ha ottenuto alla 31esima edizione di Artissima il PREMIO DIANA BRACCO – IMPRENDITRICI AD ARTE, promosso dal 2023 dalla Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco di Milano. Il riconoscimento ha l’intento di premiare la gallerista donna emergente, italiana o straniera, la cui storia imprenditoriale presenti una significativa attenzione nei confronti della ricerca e della qualità artistica.

Il PREMIO PISTA 500 by Pinacoteca Agnelli, che quest’anno è stato assegnato a Paul Pfeiffer, presentato dalla galleria Thomas Dane di Londra e Napoli, interpreta invece le nuove direzioni intraprese dall’istituzione, che si propone come centro dinamico di produzione aperto a diversi linguaggi. Nato nel 2023 in collaborazione con la Pinacoteca Agnelli, il premio invita l’artista vincitore a realizzare un’opera per il billboard della Pista 500, progetto di installazioni artistiche site-specific sulla ex pista di collaudo delle automobili FIAT.

C’è poi il PREMIO “AD OCCHI CHIUSI…” by Fondazione Merz, assegnato a Monia Ben Hamouda, presentata dalla galleria ChertLüdde, Berlino. Nato dalla collaborazione tra Artissima e Fondazione Merz nel 2021, il premio è destinato agli artisti internazionali che meglio rispecchiano l’attività di ricerca della Fondazione sulla giovane arte del Mediterraneo. Il PREMIO OELLE – MEDITERRANEO ANTICO, invece, è stato assegnato a Daniela Ortiz, presentata dalla galleria laveronica di Modica. Promosso dalla Fondazione Oelle dal 2022, il riconoscimento valorizza la ricerca artistica contemporanea nei confronti dei “Sud del mondo” e si rivolge alle arti visive, fotografia, video, sound art e altri linguaggi ancora.

Ormai storico riconoscimento nella fiera torinese, il PREMIO ETTORE E INES FICO è stato assegnato a Daniele Di Girolamo, presentato dalla galleria Traffic di Bergamo. Promosso dal MEF – Museo Ettore Fico di Torino dal 2010, il premio promuove il lavoro dei giovani artisti attraverso un’acquisizione.

Anche due fondi a sostegno dell’arte contemporanea

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha presentato ad Artissima 2024 il budget più alto degli ultimi dodici anni, acquisendo 10 nuove opere realizzate da 5 artiste e artisti. Infatti, i lavori di Sara EnricoChiara Fumai e Zhanna Kadyrova entreranno a far parte della collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre le opere di Guglielmo Castelli e Chantal Joffe saranno esposte nelle sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

Infine, anche un fondo per le gallerie. ARTISSIMA NEW ENTRIES FUND, nato nel 2023 nel quadro del percorso triennale IDENTITY e sostenuto dalla fiera per incentivare la partecipazione di tre gallerie della sezione New Entries, è stato assegnato quest’anno alle gallerie Hatch di Parigi, Manus di Spalato e Zagabria, e MATTA di Milano.