Emanuela Bruni è la nuova “reggente” del MAXXI

Dopo il passo indietro di Raffaella Docimo, Emanuela Bruni ha preso il testimone per la reggenza del museo romano

Dopo la nomina dell’ormai ex presidente della Fondazione MAXXI Alessandro Giuli a Ministro della Cultura, il museo romano d’arte contemporanea è in attesa di nuove figure alla sua guida. Nel frattempo, sarà la storica dell’arte e giornalista Maria Emanuela Bruni, che conta anche una lunga esperienza al servizio delle istituzioni, a ricoprire il ruolo di “reggente” del MAXXI.

A deciderlo è stato il consiglio di amministrazione della Fondazione, il cui statuto prevede che le funzioni del Presidente vengano assunte dal consigliere più anziano. Alla guida temporanea del museo sarebbe dovuta esserci, infatti, la professoressa Raffaella Docimo, che però ha dichiarato la propria indisponibilità a ricoprire questo ruolo a causa di incompatibilità con i propri impegni istituzionali di Professore ordinario a tempo pieno alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Da qui, ai sensi dello statuto, le funzioni sono state assunte da Emanuela Bruni. Rimangono invariate, invece, fino alla nomina del nuovo Presidente, le cariche di segretario generale e di direttore artistico della Fondazione.

Emanuela Bruni, chi è la “reggente” del MAXXI

Giornalista e storica dell’arte, Emanuela Bruni è stata la prima donna, nel 2008, a guidare il Cerimoniale di Palazzo Chigi. Proprio a Palazzo Chigi Bruni ha ricoperto un lungo incarico -dal 2000 al 2012 – nell’ufficio stampa del governo, oltre ad essere stata capo dell’ufficio stampa istituzionale, del cerimoniale, della comunicazione dei Grandi Eventi e successivamente nel dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio durante il secondo governo Berlusconi. Molti i rapporti anche con il Ministero del Tesoro, dove fino al 1999 aveva coordinato la campagna di comunicazione sull’Euro del Governo italiano. Dal 2021 è anche consigliera comunale a Frascati dove dal 2017 al 2020 è stata assessora alle politiche culturali del comune.

Tra gli altri incarichi, ha diretto l’Ufficio per la Comunicazione e le Relazioni esterne dell’unità per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e ha fatto parte del Consiglio Nazionale per il G8 del 2009, dove ha gestito le relazioni internazionali del summit de L’Aquila, oltre ad aver coordinato nel 2002 l’organizzazione dei media per il vertice Nato- Russia di Pratica di Mare.