Al via il convegno: i saluti iniziali della direttrice Cristina Mazzantini e dell’editore di Inside Art Guido Talarico

Si parte con il discorso di benvenuto della direttrice della GNAM Renata Cristina Mazzantini e l'editore di Inside Art Guido Talarico, in nome di «un'arte viva e un museo dove la cultura si fa»

La direttrice della GNAM Renata Cristina Mazzantini introduce il convegno parlando di «un momento di riflessione sull’arte contemporanea con vari soggetti che fanno parte del mondo dell’arte. Il museo è un luogo vitale dove l’arte si vive e non solo dove si annidano le opere d’arte. Tutti i soggetti hanno varia influenza nel mondo della cultura: l’arte per noi italiani è un fattore genetico, siamo circondati da bellezza senza accorgercene, grazie a ciò che è stato fatto in passato».

«È importante ragionare sulla collettività del patrimonio e sul suo dinamismo. Ogni generazione deve aggiungere qualcosa di nuovo e ognuno deve avere responsabilità per ciò che un domani resterà. Oggi qui sono riuniti diverse categorie di soggetti: imprese che finanziano la cultura, media che ci aiutano a diffondere, le università – i luoghi dove l’arte si studia e si fa in modo costruttivo – le istituzioni, che hanno il ruolo di fare ponte della cittadinanza e l’arte parte della società. è necessario sfatare il mito che l’arte contemporanea sia facile da fare e difficile da capire. Ringrazio per questo motivo Inside Art per aver scelto la Galleria Nazionale».

Interviene Guido Talarico, editore di Inside Art. «Come diceva Cristina Mazzantini abbiamo un compito, chi ha la responsabilità del settore pubblico e privato ha l’obbligo di rendere condivisibile questo comparto. Chi ha la capacità di vedere ha un privilegio che comporta una responsabilità. Abbiamo deciso di dedicare il nostro ventennale a The Art Symposium, un’occasione di confronto pubblico e privato decisivo per il nostro paese. Assieme ad Associated Medias lavoriamo molto all’estero e percepiamo che l’Italia è simbolo di cultura ma non abbastanza valorizzato. Ci sono città splendide, l’Italia ha storia e tempo e il tempo non si compra. Dobbiamo difendere il patrimonio proiettandoci sul futuro. Ogni persona che interverrà racconterà una storia e ci proietterà sul futuro di ciò che si farà. Ringrazio Cristina, giurista del Talent Prize, progetto attraverso cui abbiamo dato sostegno alle varie generazioni di artisti e il team di Inside Art».