Emilio Isgrò artista dell’anno alla GNAM di Roma

Il maestro della cancellatura è il primo protagonista del progetto "Artista alla GNAM", promosso dalla direttrice Cristina Mazzantini, che sarà presentato al pubblico il 7 maggio

Un nuovo progetto dedicato ai grandi artisti del nostro tempo viene presentato il 7 maggio alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea nell’ambito delle iniziative introdotte dalla neo-direttrice Cristina Mazzantini.

Artista alla GNAM, come avevamo già annunciato, consiste in un programma di “artisti in visita”, come lo definisce il museo, che seguirà la formula “un anno, un artista, una sala” e che prevede, oltre a un’esposizione monografica, una serie di talk e incontri per approfondire il lavoro e la tecnica dell’artista selezionato.

Quest’anno protagonista del museo per tutto il 2024 è Emilio Isgrò, il maestro della cancellatura, il gesto artistico con cui ha rivoluzionato il linguaggio dell’arte, partendo dalla parola e sostenendo la memoria. Frutto di una ricerca impegnata, il suo lavoro lo ha portato a riscrivere la storia attraverso la cancellatura delle Leggi Razziali e addirittura della Costituzione. Le parole che Isgrò risparmia sono sempre portatrici di senso che restituiscono inusuali poesie visive, esplicitano dubbi e generano nuovi quesiti. 

«Isgrò – ha spiegato Cristina Mazzantini a Inside Art – è un “umanista poliedrico”, protagonista del panorama culturale italiano, profondamente legato all’arte concettuale e alla poesia visiva, le cui riflessioni esercitano un’influenza sul pensiero contemporaneo, che spazia dalla letteratura alla drammaturgia, dalla poesia all’arte pubblica e partecipata. Quest’anno, in cui ricorrono i sessant’anni dalla sua prima cancellatura, sembra un’occasione ideale per offrire al pubblico la possibilità di conoscere personalmente un artista affermato: alla GNAM Isgrò avrà modo di dialogare con diversi esponenti della società civile, con studenti e studiosi, per illustrare la cancellatura come pratica artistica e approccio concettuale alla pittura».

Per Artista alla GNAM l’artista ha realizzato l’opera Isgrò cancella Isgrò, con la cancellazione di Autocurriculum, il suo romanzo autobiografico. Il lavoro sarà poi donato al museo.

Oltre all’esposizione, a partire dal 14 maggio Isgrò impartirà con cadenza stagionale un ciclo di Lezioni di Cancellatura aperte al pubblico. Concepite come workshop destinati agli studiosi e agli studenti, il maestro insegnerà ad avvalersi del pennello come filtro selettivo con cui isolare l’essenziale. Le Lezioni saranno accompagnate da serate su invito: si tratta di Riflessioni sulla Cancellatura, una serie di incontri che coinvolgeranno letterati, poeti, giornalisti e scrittori, chiamati a raccontare il proprio rapporto autobiografico con il gesto della cancellatura. Questi incontri offriranno al pubblico un filo conduttore nella complessa produzione di un artista che è anche poeta, romanziere e drammaturgo.

Emilio Isgrò: Protagonista 2024 è un’iniziativa promossa e organizzata dalla direttrice della GNAM Cristina Mazzantini in collaborazione con l’Archivio Emilio Isgrò, mentre hanno contribuito alla realizzazione Intesa Sanpaolo e Techbau, main sponsor, con il sostegno di Borghese Contemporary Hotel, sponsor tecnico. Il progetto offre l’opportunità al pubblico del museo di interagire con i protagonisti dell’arte contemporanea italiana, e agli studiosi, nonché agli studenti delle Accademie e delle facoltà di Valle Giulia, di toccare con mano e approfondire il lavoro dell’artista.