Lo skateboard ritorna alle Olimpiadi di Parigi e anche…al museo!

Al Design Museum di Londra una mostra dedicata allo skateboard per scoprire la storia del design delle tavole più amate d'America

Per la prima volta nella storia, nel Regno Unito, una mostra inaugurata ad ottobre e visibile fino al 2 giugno 2024 esplorerà l’evoluzione del design dello skateboard, dagli anni ’50 sino ad oggi con la sua inclusione alle Olimpiadi di Tokio 2020 e ora Parigi. Ricordiamo infatti, che lo skateboarding è nato in California e gli skater del Regno Unito si sono poi ispirati alla cultura statunitense adattandolo al clima e al paesaggio urbano britannico. All’interno del Design Museum sarà anche possibile praticare – in via del tutto eccezionale – lo sport rotellistico, grazie ad alcune piccole rampe appositamente allestite e progettate dal curatore della mostra e (ovviamente) skateboarder Jonathan Olivares.

Sono esposte circa 90 tavole rare e uniche ed altri oggetti tra riviste, ruote, nastri VHS, DVD, abbigliamento di skater iconici come Ray Rodriguez, Natas Kaupas o Mike Vallely e attrezzature. Molti degli oggetti presenti provengono dallo Skateboarding Hall of Fame Museum californiano aperto nel 1997. Sarà così possibile ammirare la prima tavola professionale di Logan Earth Ski degli anni ’70 di Laura Thornhill o il primo modello di skateboard in assoluto di Tony HawkThe Birdman e Sky Brown. All’inizio del percorso l’attenzione sarà rivolta alle prime tavole degli anni ’50 costituiti da carrelli per pattini a rotelle fissati su casse di legno, nate per necessità dei surfisti che – in assenza di onde – riversavano sul cemento le loro abilità.

Il curatore del progetto espositivo ha dichiarato che la mostra è incentrata su una sola domanda ovvero «come ha fatto lo skateboard a diventare ciò che è oggi?». Una esposizione che dunque approfondisce la percezione globale dello skate negli ultima 70 anni e di come, sopratutto negli ultimi anni, sia sempre più in voga anche in Italia. Dagli anni 2000 è al centro dell’attenzione di grandi brand, del mondo della moda, entrando sempre di più anche negli spot pubblicitari.

Per le Olimpiadi di Parigi 2024 la competizione si svolgerà al Parc Urbain La Concorde (con il debutto anche della break-dance): 176 atleti divisi tra “street” e “park” eseguiranno impressionanti acrobazie, Ricordiamo per l’Italia la qualificazione di Alessandro Mazzara e Alex Sorgente, mentre per ora, per le ragazze, Lucrezia Zavattini. Lo skate incarna un modo di muoversi, di pensare. È uno stile di vita, un potente mezzo di aggregazione: chiunque è ben accetto, in qualunque spot tutti possono accedere e diventare parte di una enorme community in cui l’unica regola è…skaetare!

info: designmuseum.it