Maree, otto artisti indagano le incredibili sfumature del mare

Da Rocco Salvia a Claudia Quintieri: gli artisti in mostra esplorano uno dei fenomeni più emblematici della natura, le maree

Otto artisti differenti fra loro uniti in questa esposizione in una profonda riflessione sul tema delle maree, visibile sino al 18 maggio 2024. Eclario Barone, Daniele Contavalli, autore del testo critico dell’esposizione che parla anche del mare «come pretesto e fine del fare arte», Laura della Gatta, Ermanno Dosa, Massimo Napoli, Vinicio Prizia, Claudia Quintieri e Rocco Salvia affrontano la tematica da punti di vista diversi e apparentemente contrastanti, ma con un unico obiettivo di indagine: «una mostra cadenzata, ritmata come una marea inattesa ma desiderata». Non a caso, la sede espositiva saranno le Sale della biblioteca Elsa Morante di Ostia attraverso opere che inevitabilmente verranno poste in dialogo con gli ambienti marini del litorale laziale.

Nessuna visione univoca per un fenomeno del genere, ma miriadi di interpretazioni che nell’insieme appaiono compatte. «Ogni essere umano ne darà una sua specifica, fosse anche di rifiuto o negazione; pertanto l’idea di mare diviene marea, ossia possibilità interpretativa altamente personalizzata, screziata dalla individualità di ciascuno in particolare». Attraverso poesia, letteratura, arte visiva e medium differenti, gli otto artisti penetrano nell’intimità di questo fenomeno naturalistico in maree che rispecchiano sempre di più la società contemporanea, sinonimo di immanenza e mobilità.

Dal 4 al 18 maggio 2024
Sale della biblioteca Elsa Morante di Ostia, V.A. Cozza 7, Ostia