Fondazione In Between Art Film, in mostra gli stati della visione

"Nebula" è la rassegna di video installazioni che la Fondazione In Between Art Film presenta a Venezia durante la Biennale Arte

In occasione della Biennale Arte 2024, alla sua sessantesima edizione curata da Adriano Pedrosa, la Fondazione In Between Art Film presenta a Venezia una mostra con otto nuove video installazioni. Ospitata negli spazi del Complesso dell’Ospedaletto, l’esposizione si intitola Nebula, che in latino significa “nuvola” o “nebbia”, ed è il secondo capitolo di una serie di mostre organizzate dalla Fondazione a Venezia. Nebula prosegue infatti quell’esplorazione degli stati della visione e della percezione extra-visiva già iniziata nel 2022 con Penumbra

A cura di Alessandro Rabottini e Leonardo Bigazzi, direttore artistico e curatore della Fondazione In Between Art Film, include i lavori di Giorgio Andreotta Calò, Basel Abbas e Ruanne Abou-Rahme, Saodat Ismailova, Cinthia Marcelle e Tiago Mata Machado, Diego Marcon, Basir Mahmood, Ari Benjamin Meyers e Christian Nyampeta, commissionate e prodotte dalla Fondazione. Sulla stessa linea di Penumbra, la rassegna prosegue nell’esplorazione degli stati della visione e della percezione extra-visiva, costruendo nel Complesso dell’Ospedaletto un’architettura sensoriale, in cui le opere interagiscono con le strutture del luogo.

Fil rouge della mostra, l’elemento della nebbia, intesa come condizione materiale e metaforica in cui si riduce la capacità di orientarsi con la vista e che implica, di conseguenza, l’attivazione degli altri strumenti sensoriali. Nella scenografia pensata da 2050+ le video installazioni di Nebula affrontano forme di frammentazione del presente e le forze, come la nebbia, che lo attraversano.

«Ancora una volta è stata l’atmosfera unica di Venezia a ispirare l’idea su cui costruire la mostra e commissionare le otto video installazioni ad altrettanti artisti internazionali», hanno dichiarato i curatori. «A Venezia – hanno proseguito – la nebbia diventa lo spazio liminale in cui acqua e cielo si fondono, dove la luce si fa presenza diffusa e misteriosa. È un fenomeno meteorologico che dimostra quanto possa essere fallace il nostro senso della prospettiva e la nostra comprensione di ciò che è al di fuori di noi. Grazie ai punti di vista degli artisti partecipanti, Nebula espande l’immagine del disorientamento dato dalla nebbia in una miriade di significati metaforici più ampi: dalla dimensione globale della migrazione alla percezione individuale della mortalità, dalle strutture opprimenti dell’economia alle conseguenze imponderabili della tecnologia».

Accanto all’esposizione di Fondazione In Between Art Film, che sarà aperta al pubblico fino al 24 novembre 2024, anche un programma di approfondimenti interdisciplinari curato da Bianca Stoppani, editor della Fondazione, e organizzato in collaborazione con Palazzo Grassi, Pinault Collection Venezia al Teatrino di Palazzo Grassi il 17 e il 18 ottobre 2024. 

info: inbetweenartfilm.com

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