Jannik Sinner, il trofeo in cristallo è opera di un artista

Il trofeo di Miami di Jannik Sinner è arte made in Italy: a realizzarlo l'artista Marco Varisco che espone le sue creazioni in tutto il mondo

«Jannik Sinner vince a Miami e diventa il numero 2 al mondo», hanno recitato ieri tutte le testate sportive dopo che il tennista altoatesino ha battuto il bulgaro Grigor Dimitrov. Non tutti però sanno che la coppa alzata dal campione è stata realizzata dall’artista trevigiano Marco Varisco, che rappresenta la terza generazione di una famiglia di artigiani di cristallo. La tecnica del maestro è un mix tra antica tradizione e contemporaneità, come nel caso della scomposizione che lo porta a continue e innovative creazioni.

Grande appassionato di sport, Varisco ha scoperto per caso la finalità della coppa, commissionatagli qualche mese fa da un cliente americano: si tratta infatti di un parallelepipedo in vetro leggermente ruotato, abbastanza anonimo e privo di scritte, per cui mai se ne sarebbe potuta intuire la reale destinazione. Tra le mission dell’azienda inoltre una in particolare sembra rispecchiare perfettamente l’animo del campione Jannik Sinner ovvero «credere in ciò che si fa è la chiave per raggiungere ottimi risultati».

Per la raffinatezza delle sue opere, Marco Varisco è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Tra i suoi lavori ricordiamo quelli realizzati per i papi Wojtyla, Ratzinger e Bergoglio e quelli per la famiglia reale di Spagna; altri sono invece custoditi in prestigiosi musei. I suoi pezzi di cristallo danzano, «come se un pittore dipingesse muovendo la tela sopra un pennello». Il Prisma in cristallo molato utilizzato per fini scientifici nell’ambito della rifrazione della luce è esposto al Capital Museum di Pechino; il Venetian Mirror – uno specchio che riflette le immagini solo se immobili – si trova invece al Victoria and Albert Museum di Londra. Nel 2014, l’artista ha anche coronato il suo sogno di vedere una delle sue opere esposte al Guggenheim di New York.