La GNAM celebra Guglielmo Marconi anticipando le iniziative per i 150 anni dalla nascita dell’inventore

La GNAM ricorda Guglielmo Marconi in una giornata per presentare le iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni

Un nuovo appuntamento alla Galleria Nazionale d’Arte moderna e contemporanea di Roma si inserisce nella scia di eventi promossi dalla neo-direttrice Renata Cristina Mazzantini per rendere il museo uno spazio aperto al confronto e alle contaminazioni interdisciplinari. Questa volta l’occasione sono le imminenti celebrazioni per 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi (nato il 25 aprile 1874), l’inventore della telegrafia senza fili che ha cambiato per sempre le nostre vite. Proprio in vista di questa ricorrenza, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma ha presentato in conferenza stampa una serie di attività (una mostra, un premio, un francobollo commemorativo, convegni e persino una fiction) promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni proprio per l’anniversario.

Ad aprire la giornata proprio la padrona di casa, la direttrice Renata Cristina Mazzantini, che ha ringraziato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e il Presidente della Fondazione Guglielmo Marconi e del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Giulia Fortunato per aver scelto la GNAM come luogo privilegiato per presentare gli eventi in programma di questo importante avvenimento. Presente alla conferenza stampa anche la Principessa Elettra Marconi, Presidente onorario del Comitato Nazionale.

«Per aver saputo anticipare il futuro, imprimendo con le sue intuizioni di scienziato e le sue abilità di imprenditore una svolta alla storia – ha affermato il Sottosegretario Borgonzoni – in questo anno di celebrazioni speciali e non solo il Premio Nobel Guglielmo Marconi merita di essere ricordato quale italiano tra i più illustri, in Italia e all’estero». Le iniziative in programma sono finalizzate proprio a dare all’inventore bolognese il risalto che merita, «coinvolgendo – ha aggiunto Borgonzoni – vecchi e nuovi appassionati da tutto il mondo ma anche catturando l’attenzione dei più giovani».

Hanno preso parte alla giornata anche Simona Casonato, curatrice del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Helga Cossu, direttrice generale Fondazione Leonardo, Giulia Fortunato, presidente della Fondazione Guglielmo Marconi, Giovanni Paoloni, Storico della scienza e docente di archivistica alla Sapienza Università di Roma, Antonella Polimeni, Rettrice Università degli Studi “La Sapienza”, di Roma e Alessandro Vanelli Coralli, docente di ingegneria presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna.

L’istituzione romana di Viale delle Belle arti sotto la direzione della Mazzantini continua a stimolare il mondo della cultura, facendosi promotrice di impulsi poi disseminati in tutto il paese: solamente pochi giorni fa, la presentazione del libro Le Belle. Ritratti femminili nella stanza del potere della storica dell’arte Francesca Cappelletti.