Allarme bomba al Ministero della Cultura: evacuato il palazzo

Allarme bomba al ministero della Cultura: erano attese star come Roberto Bolle ed Eleonora Abbagnato. Attualmente artificieri in azione

Allarme bomba al Ministero della Cultura a Roma, dove era in programma per pomeriggio l’incontro con il ministro Sangiuliano e il mondo della cultura. Al momento invece, si stava svolgendo un incontro con gli operatori del settore della danza in presenza del sottosegretario Gianmarco Mazzi e del direttore generale dello spettacolo, Antonio Parente, mentre Sangiuliano era ancora assente, impegnato altrove. Si attendeva inoltre l’arrivo di etoile e star della danza come Roberto Bolle e Eleonora Abbagnato. A quanto pare, in mattinata, sarebbe arrivata una telefonata anonima attorno alle 11.30, che avrebbe avvisato della presenza di un vero e proprio pacco bomba all’interno dell’edificio, sito in via del Collegio Romano 27, in pieno centro.

La polizia, a causa dell’allarme, ha evacuato tutto il personale e i presenti del Mic verso via del Corso e attualmente vi sarebbero gli artificieri e le unità cinofile in azione all’interno dell’edificio. Tra queste si segnala l’esordio di “Saetta”, il primo cane robot all’interno dell’arma dei Carabinieri. L’apparecchio, assegnato in dotazione agli artificieri di Roma, viene utilizzato per aiutare le operazioni di individuazione e disinnesco di eventuali ordigni, acquistato in occasione delle misure di sicurezza che verranno attuate per il Giubileo del 2025. Il ministro della Cultura ha dichiarato che «nei giorni scorsi sono apparse alcune scritte in arabo sul muro del Mic al collegio romano. Oggi un allarme bomba, in questo momento ci sono dei controlli ma le nostre forze dell’ordine sono le migliori al mondo – ha commentato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano -. Io stesso ho ricevuto alcune minacce in arabo sul mio profilo Facebook e ho fatto regolare denuncia ai carabinieri. Questo non significa che ci sia una connessione tra i due eventi».».