Michelangelo Pistoletto torna a Roma con una nuova mostra

Dal 19 gennaio al 30 marzo 2024 la Reale Accademia di Spagna presenta a Roma una mostra di uno dei maestri dell’arte povera in Italia. L’esposizione è curata da Raffaele Quattrone

L’istituzione spagnola ha deciso di celebrare l’opera di Michelangelo Pistoletto con tre installazioni allestite all’interno del chiostro dell’Accademia, il tempietto del Bramante luogo simbolo del Rinascimento italiano. Presentata dalla Reale Accademia di Spagna, la rassegna romana sarà visitabile fino al 30 marzo 2024. Come spiega il curatore Raffaele Quattrone, il percorso artistico è iniziato a giugno 2023, quando l’artista è rimasto colpito dagli spazi del tempietto cinquecentesco.

Da qui la nascita della prima installazione Pozzo Specchio nel Tempietto del Bramante: in dialogo due personaggi, Donato Bramante e Michelangelo Pistoletto, che hanno apportato una significativa rivoluzione nella storia dell’arte. L’opera fa parte della serie Oggetti in meno e si propone di ribaltare la prospettiva rinascimentale. Attraverso lo specchio lo spettatore può riconoscere la sua immagine in uno dei luoghi simbolo della cristianità.

La seconda installazione è l’iconica Venere degli stracci, denuncia di una società iper-consumista. Rappresenta la scultura della dea della bellezza immersa in un cumulo di stracci da cui sembra voler rinascere. L’opera è simbolo di rigenerazione e di una bellezza che può rifiorire ovunque. Gli stracci gettati diventano opere d’arte e tornano a vivere.

A completare il percorso artistico, l’installazione Love Difference – Mare Mediterraneo, che l’autore ha definito un tentativo di unire la bellezza del passato e il disastro del presente. Si tratta di un grande tavolo specchiato che riproduce il bacino del mar Mediterraneo con attorno alcune sedie ciascuna proveniente da un paese diverso per sottolineare la necessità di un dialogo fra le diverse culture. Un tavolo simbolico volto a creare un continente unico, dove le differenze diventano unione. Il significato dell’opera è racchiuso nel grande specchio posto al centro in funzionalità di tavolo: uno specchio che, come dirà l’artista «esiste solo se riflette, altrimenti è nullo».

L’arte di Michelangelo Pistoletto è un’arte socialmente impegnata, da cui come sempre nascono spunti di riflessione condivisa. Le tre opere in mostra ci invitano a partecipare empaticamente a ciò che accede nel mondo, mediatrici di un’arte che non lascia indifferenti e che forse il mondo lo può cambiare davvero.

Love Difference – Mar Mediterraneo
dal 19 gennaio 2024 al 30 marzo 2024
Reale Accademia di Spagna – Piazza di San Pietro in Montorio 3, Roma
info: accademiaspagna.org

Articoli correlati