Inaugura il 17 maggio la mostra di Cantieri Montelupo, il programma di residenze a cura di Christian Caliandro che ha lo scopo di avvicinare alla produzione di ceramica artisti che non abbiano alcuna esperienza pregressa nel campo. La mostra è l’esito di questo esperimento, a cui quest’anno – dal giugno 2023 – hanno preso parte Anna Capolupo, Maria Palmieri, Roxy in the Box e Alessandro Scarabello con i ceramisti Ceramiche d’Arte Ammannati, Patrizio Bartoloni, Ivana Antonini (con la collaborazione di Marco Ulivieri) e Stefano Bartoloni.
Tra i propositi del progetto, in mostra fino al 23 giugno, anche il tentativo di avvicinare gli artisti alla comunità locale di Montelupo Fiorentino. Le opere saranno esposte proprio nei territori del Comune, in particolare alla Galleria di via XX Settembre 37, ma anche sul muro di argine del fiume Pesa, dove sarà allestita un’installazione site specific permanente. I quattro artisti, noti a livello internazionale, hanno contribuito all’implementazione del Parco della ceramica contemporanea di Montelupo Fiorentino, attraverso la produzione di opere pubbliche realizzate ad hoc da collocare nel centro storico e, in maniera permanente, sulla sponda del fiume Pesa. Provenendo da linguaggi apparentemente distanti dalla ceramica, gli artisti nel corso della residenza hanno attivato meccanismi di associazione liberi da condizionamenti pregressi, dando vita a un dialogo tra le rispettive sperimentazioni e l’arte della ceramica locale.
“Cantieri Montelupo”: quali sono le opere esposte
La pittrice Anna Capolupo ha collaborato con Ceramiche d’Arte Ammannati, creando “biscotti” dipinti a smalto, oggetti a metà tra dipinti, sculture, oggetti devozionali e rituali ispirati alle tradizioni ancestrali della Calabria, che rappresentano un collegamento importante con le sue radici. La fotoceramica è stata al centro, invece, della collaborazione tra il ceramista Patrizio Bartoloni e la fotografa Maria Palmieri, che attraverso un lavoro sperimentale sulle superfici e sull’interazione tra immagine fotografica, smalto e cotture, ha creato una serie di oggetti dall’aspetto nuovo, ma allo stesso tempo antico. Con questa operazione, l’artista ha attivato una delle sedi principali dell’immaginario montelupino, il torrente Pesa.
Un’installazione è l’esito del percorso di Roxy in The Box, artista visiva che ha esplorato il legame tra Montelupo Fiorentino e la villa medicea dell’Ambrogiana, utilizzata come manicomio criminale durante l’epoca lorenese e poi fino al 2017 come Ospedale Psichiatrico Giudiziario. Realizzata con i ceramisti Ivana Antonini e Marco Ulivieri, l’opera presenta una poltrona con lo schienale ricoperto di rose, che poggia su una serie di lastre dipinte dai residenti con i propri ricordi felici. Concentrandosi sulla fusione tra memoria individuale e collettiva del paese, l’installazione conta anche cinque megafoni – che circondano la poltrona – decorati con motivi come sigarette, caramelle, lamette, spine e rose, a rappresentare le voci degli internati.
A partire dalla sua serie di dipinti dal titolo Heretic Exercise, il pittore Alessandro Scarabello ha sperimentato il suo stile su mattonelle e pezzi di ceramica con l’aiuto di Stefano Bartoloni, eccellenza della decorazione pittorica in questo campo. A completare il percorso di Cantieri Montelupo, le opere site specific e in grande formato realizzate dagli artisti Anna Capolupo e Alessandro Scarabello sul muro di argine del fiume Pesa e che raffigurano rispettivamente una natura morta con un’arpia e un animale in spazi metafisici. Le due nuove opere vanno oggi ad affiancarsi al dittico realizzato da Gianni Asdrubali nel
2016.
Organizzato e sostenuto dalla Fondazione Museo Montelupo e dal Comune di Montelupo Fiorentino, Cantieri Montelupo è stato realizzato con il contributo del bando di iniziativa regionale Toscanaincontemporanea2023 e apre le porte in concomitanza con l’evento nazionale Buongiorno Ceramica, festival delle città della ceramica italiane. In più, dal 21 al 23 giugno la mostra confluirà in Cèramica, la mostra mercato di ceramica tradizionale e contemporanea che si terrà a Montelupo.