L’appuntamento è il 29 gennaio, dopo la fine delle sfilate uomo a Parigi (dal 16 al 21 gennaio) e della settimana della couture (dal 22 al 25), alla Fondation Maeght di Saint-Paul de Vence, vicino Nizza. Sarà lì che sfilerà l’ultima collezione di Jacquemus: Le Papier dedicata a Diego Giacometti, alla Camargue…e a sua nonna.
Fondata da Marguerite e Aimé Maeght nel 1964, la fondazione privata – progettata dall’architetto catalano Josep Lluís Sert – ospita al suo interno una delle più importanti collezioni europee di opere del XX e XXI secolo, con nomi come Marc Chagall, Wassily Kandinsky, Joan Miró, Georges Braque, Alexander Calder, Fernand Léger e Alberto e Diego Giacometti.
Il designer di Jacquemus ha confessato che mentre disegnava la nuova collezione, pensava spesso allo scultore Diego Giacometti, scoperto per la prima colta una decina d’anni fa visitando una mostra a Milano e apprezzato soprattutto per i suoi gessi. Sarà interessante come queste opere verranno rielaborate all’interno del lavoro di Simon Porte Jacquemus che da sempre abbonda di riferimenti all’arte: Picasso, Miró e Matisse, sono un’ispirazione continua, soprattutto per le borse, come ad esempio Le Sac Rond; un quadro di Matisse è stata la reference per le righe di alcune camicie; nel settembre 2017 la location per la collezione primavera/estate 2018 era il Musée Picasso di Parigi.