Moda e arti visive: Maria Calderara incontra Antonio Scaccabarozzi

#Roundriver SS 24, la nuova collezione di Maria Calderara in dialogo con le opere di Antonio Scaccabarozzi, verrà presentata il 22 settembre a Milano

«Tutti i colori possiedono potenzialità diverse e particolari, che spesso restano sconosciute finché qualcuno ne coglie l’importanza e in qualche modo la rende visibile», scriveva Antonio Scaccabarozzi, ed è quanto Maria Calderara si è proposta di esaltare. Dando luogo a una fitta interazione, la stilista si è ispirata alle opere dell’artista per alcuni capi della sua nuova collezione primavera estate 2024, che verrà presentata venerdì 22 settembre presso lo Spazio Maria Calderara a Milano. E Maria Calderara non è nuova a operazioni di questo tipo, essendo già autrice di capsule collection dedicate agli artisti Gianni Pettena e Luca Maria Patella. La collezione di abiti e gioielli della stilista, unitamente ad alcune opere di Scaccabarozzi, sarà esposta fino al 17 ottobre, nell’ambito di un progetto in collaborazione con Associazione Archivio Antonio Scaccabarozzi e Galleria Clivio.

«Round River è un fiume che scorre su sé stesso, che gira e rigira in un cerchio senza fine. È metafora dell’esistenza e perenne energia che ripercorre l’andamento circolare, creando sempre nuove forme e riflessi». Così la stilista racconta la sua nuova collezione, soffermandosi sulla circolarità che rende fattuale il dialogo con Scaccabarozzi. È infatti attraverso il cerchio che Maria Calderara si muove in questo procedimento di rielaborazione e dialogo, riprendendo al tempo stesso dei temi ricorrenti nella sua produzione, come la liquidità del colore e il ricordo dell’acqua, che pure è stata centrale nelle opere dell’artista. E questo aspetto ha ricevuto un particolare riguardo sul piano dei gioielli: la stilista, lavorando a contatto con i maestri di Murano, è riuscita a creare delle innovative pietre di vetro, che nella loro unicità richiamano l’elemento dell’acqua.

Accanto a una palette che va dal bianco al nero, dal giallo sole al verde erba e da un bianco con dei flash di rosso ciliegia a una vasta gradazione di blu, Maria Calderara sceglie un’ampia selezione di materiali con cui gioca nella loro sovrapposizione. In particolare, va ricordata una gonna che rielabora Iniezioni, un ciclo di opere di Scaccabarozzi degli anni ottanta, attraverso una stampa fatta a mano di bolli, che vi sono appuntati come petali. Ma la ricerca inarrestabile sul piano dei materiali è evidente anche da un altro omaggio all’artista, ovvero un abito pensato come collage di carta di giornale su mussola di cotone.

Lo Spazio Maria Calderara, dopo la presentazione del 22 settembre, continuerà ad ospitare gli abiti fino al 17 ottobre. Ma, come accennato, accanto alla collezione della stilista, posta al centro dello spazio, è prevista l’esposizione di alcune opere di Scaccabarozzi, che occuperanno le pareti. Tra queste ci saranno tra le più note della produzione dell’artista, come CentoOttoVolteNo del 1983, opera di rottura nei confronti di un’arte chiusa e riconoscibile e a favore di uno stile fluido. Un’altra da ricordare è di certo una Banchisa degli anni novanta, realizzata in fogli di polietilene colorati e saldati tra loro.

L’esposizione congiunta da una parte della collezione di Maria Calderara e dall’altra di alcune opere significative nel percorso di Scaccabarozzi chiarisce la misura, evidentemente profonda, del dialogo che la stilista ha scelto di intessere con l’artista.

La presentazione della nuova collezione di Maria Calderara, #Roundriver SS 24, accanto alle opere di Antonio Scaccabarozzi si terrà venerdì 22 settembre alle ore 18.30 presso lo Spazio Maria Calderara a Milano.