Stefano Raimondi è il nuovo direttore del MAC di Lissone

Già alla guida di ArtVerona, Raimondi diventa direttore del museo di Lissone succedendo a Francesca Guerisoli

Il Museo d’arte contemporanea di Lissone ha un nuovo direttore. Lo ha stabilito l’amministrazione comunale valutando curriculum, progetto espositivo e colloquio dei candidati: Stefano Raimondi succede a Francesca Guerisoli per i prossimi tre anni, da bando non rinnovabili.

Alla fase finale erano giunti in cinque, a lungo esaminati dalla commissione presieduta dalla dirigente Angela Levatino con gli esterni Anna Detheridge e Renato Diez, prima di stilare la graduatoria definitiva.

Storico dell’arte e curatore, Raimondi è nato nel 1981 e si è laureato alla Statale di Milano in Storia e critica dell’arte nel 2009, dopo la laurea precedente in Scienze e tecnologie della comunicazione allo Iulm. Direttore artistico di ArtVerona, dal 2010 è anche direttore del network culturale The Blank Contemporary Art con cui organizza annualmente il Festival d’Arte Contemporanea ArtDate e con cui ha curato le mostre personali di Nathalie Djurberg & Hans Berg, Eva & Franco Mattes, Jonas Mekas e Deimantas Narkevičius.

È stato Curatore alla GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo dal 2011 al 2017, istituzione per la quale ha curato mostre personali di artisti internazionali come Cory Arcangel, Rochelle Goldberg, Rashid Johnson, Andrea Mastrovito, Ryan McGinley e Pamela Rosenkranz. Dal 2013 al 2017 ha curato Qui. Enter Atlas – Simposio Internazionale di Curatori Emergenti. Nel 2011 ha co-ideato BACO – Base Arte Contemporanea per la quale ha curato le mostre di Francesco Arena, Riccardo Beretta, Filippo Berta, Ettore Favini, Oscar Giaconia, Daniel Knorr, Jacopo Miliani, Israel Lund, Navid Nuur, Adrian Paci, Dan Rees e Guido Van Der Werve. Dal 2015 al 2017 è stato docente all’Accademia di Belle Arti di Verona. È membro dell’IKT – International Association of Curators of Contemporary Art.