L’avanguardia dimenticata in mostra a Bolzano, Museion presenta l’esposizione dedicata a Erika Giovanna Klien

Bird flight è il nuovo progetto espositivo del museo dell’Alto Adige dedicato a una delle protagoniste dimenticate della stagione delle avanguardie del XX secolo

La storia dell’arte del XX secolo è stata contraddistinta dalla dirompente insorgenza delle avanguardie, una serie di movimenti che hanno saputo travolgere la pratica artistica e modificarla radicalmente tanto da farla discostare diametralmente da tutto ciò che le aveva precedute. Come tante altre parentesi della storia però anche in questo caso non tutte le straordinarie novità introdotte a cavallo della prima e seconda metà del ‘900 sono state in grado di emergere da quel brodo primordiale dal quale sarebbe poi nato un nuovo di concepire le arti visive. 

©Luca Guadagnini

Bird Flight, la nuova esposizione di Museion di Bolzano si concentra proprio su una di quelle figure che ad oggi non hanno ancora ricevuto la corretta legittimazione come punti di riferimento per lo sviluppo di una stagione che possiamo definire, senza timore, come rivoluzionaria. In mostra viene raccolta una serie di opere pittoriche dell’artista austriaca Erika Giovanna Klien (1900-1957), in cui il volo degli uccelli viene espresso attraverso movimento e luce, temi centrali della sua indagine. 

Trascurata dalla storia dell’arte come tante altre artiste del ‘900, parte dell’altra metà dell’Avanguardia teorizzata da Lea Vergine negli anni Ottanta, la Klein è stata una delle esponenti più interessanti del movimento del Cinetismo, fondato a Vienna da Franz Cizek dopo la Grande Guerra.

Il Cinetismo delle origini si sviluppa attorno a un’educazione all’arte capace di liberare le energie individuali dei e delle giovani dalle incrostazioni della tradizione: si tratta di un’avanguardia umanistica, che collega il dinamismo con il movimento sensoriale e psichico, rinunciando al mito aggressivo della velocità e del movimento incarnato invece dal Futurismo.

Bird flight
©Luca Guadagnini

Bird Flight mette in dialogo opere dell’artista austriaca con alcune opere di luce e cinetiche della collezione di Museion, tra cui quattro lavori giovanili della Klien, con l’obiettivo di rendere visibile il suo personale contributo all’Avanguardia, facendone emergere l’attualità e l’influenza sulle generazioni successive. Accanto a prestiti dalle collezioni del Belvedere Wien, dell’Università di arti applicate di Vienna, del Wien Museum e del Museo Eccel Kreuzer di Bolzano, Bird Flight espone opere degli anni Venti di Max Oppenheimer, Ludwig Hirschfeld-Mack, Elisabeth Karlinsky e Fortunato Depero, degli anni Sessanta di Dadamaino, Mark Adrian, Otto Piene, Günther Uecker e Alberto Biasi, e opere di Eva Schlegel, Spencer Finch, Ceal Floyer, Benjamin Tomasi e Liliana Moro realizzate dalla fine degli anni Novanta.

Info: https://www.museion.it

Bird Flight, Erika Giovanna Klien in dialogo con posizioni artistiche contemporanee
8 aprile – 7 settembre 2022
Museion
Piazza Piero Siena, 1, Bolzano