Il nuovo programma di NAM – Manifattura Tabacchi tra residenze, performance e progetti di riqualificazione urbana 

In occasione dell’intervento di Gianluca Concialdi, svoltosi il 24 febbraio 2022 in Piazza dell’orologio a Firenze, Manifattura Tabacchi ha annunciato il programma di eventi che arricchiscono il calendario del progetto NAM – Not A Museum, dedicato alla ricerca, alla produzione e alla condivisione delle pratiche artistiche all’insegna dell’interdisciplinarietà. Alle residenze d’artista, il programma affianca attività espositive, incontri pubblici e laboratori, con un’importante attenzione sul tema della mediazione culturale. 

La sperimentazione è il fulcro da cui trae energia progetto che nasce nel 2020 e fin dal primo momento si pone l’obiettivo di dare voce e spazio ai giovani attristì emergenti alla ricerca di stimoli e luoghi dove poter raccogliere nuovi strumenti e portare avanti le proprie ricerche individuali. Il concetto di non museo scardina i modelli esistenti di produzione culturale e si avvale degli spazi polivalenti di Manifattura Tabacchi, diretti da Caterina Taurelli Salimbeni, adottando un approccio sperimentale e riconnettendo dimensione culturale e sociale, attraverso il potere trasformativo dell’arte nella società attuale. 

Il programma 2022 di NAM ha l’obiettivo di celebrare il carattere trasversale dei linguaggi, offrendo approcci e punti di vista eterogenei attraverso vari eventi culturali e attività interdisciplinari. Oltre alla serie di attività espositive già programmate, Manifattura Tabacchi riconferma anche per quest’anno Superblast il concorso internazionale per l’assegnazione di sei residenze a sei artisti, giunto alla sua seconda edizione. Il 24 aprile è previsto l’annuncio dei vincitori del bando. 

All’interno del Public Program, la rassegna Giulietta, curata da Stefano Giuri, racchiude happening, performance e installazioni temporanee che dialogheranno con gli spazi di Manifattura Tabacchi. Il 10 marzo alle 18:30, si terrà un talk con Gianni Pettena che racconta la sua performance Vestirsi di sedie, esperienza iniziata al Minneapolis College of Art and Design. Il 24 marzo Sara Leghissa presenta Una cosa che sogno da sempre. Un riscaldamento manifesto pubblico che celebra la prossimità dei corpi, aperto e accessibile a tutti i corpi, più o meno visibili, più o meno obbedienti. Il programma si conclude l’8 aprile con l’artista Filippo Tappi che nel suo intervento Leporello riprende l’idea di una narrazione che si articola attraverso pieghe e zig-zag, proprio come una storia impaginata su un leporello. 

Darà il via alle esposizioni The Vernal Age of Miry Mirrors: mostra personale di Michele Gabriele a cura di Treti Galaxie, art project fondato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, aperta al pubblico dal 7 aprile al 7 maggioal primo piano dell’edificio 9 di Manifattura Tabacchi. La mostra presenta la recente serie di sculture di Michele Gabriele dal titolo I’m sitting here on the ground so I’ll remember it as a nice atmosphere or The difficulties of a form to move away from the stereotypes it evokes’mettendola in stretto dialogo con una nuova produzione di video. 

Dal 5 maggio al 5 giugnoil basement dell’edificio 8 ospiterà la mostra collettiva Adesso no a cura di Bruno Barsanti e Gabriele Tosi: scendendo nell’ex vano tecnico di Manifattura Tabacchi il pubblico incontra opere-dispositivo che attivano sensazioni anomale e transitorie e permettono di vivere un’esperienza di disconnessione e riorientamento.

Da maggio a giugno va in scena la seconda edizione di Italia Tosta, rassegna dedicata alla ricerca musicale contemporanea a cura di Stefano Giuri e Giacomo Laser, con cinque appuntamenti che avranno come tema unico l’hyperpop. 

Ad arricchire l’offerta culturale, NAM – Not A Museum propone Warriors’ Dance, un workshop di movimento espressivo a cura di Associazione dei Desideri, condotto da Iacopo Braca, con l’obiettivo di comprendere quali sono le immagini e i movimenti da adottare per acquisire maggiore padronanza di sé e consapevolezza delle proprie emozioni. Il workshop si sviluppa su 6 weekend intensivi, ispirati alla “danza pirrica”, un’antica partitura di movimenti che i guerrieri greci facevano prima della battaglia. 

Il 9-10-11 giugno torna Many Possible Cities, l’indagine sui temi della rigenerazione urbana giunta alla sua IV edizione. Il festival avrà l’obiettivo di intavolare una conversazione sui temi della rigenerazione urbana, coinvolgendo esperti, teorici, progettisti e artisti invitati a presentare lavori nei campi dell’architettura, dell’arte, dello urban design e dell’architettura del paesaggio. 

Info: https://www.manifatturatabacchi.com/nam/
Manifattura Tabacchi
Via delle Cascine, 35, Firenze