Theaster Gates svela il progetto per il Serpentine Pavilion di Londra: una cappella che evoca il Pantheon

L’artista e attivista statunitense Theaster Gates ha svelato il progetto per il 21esimo Serpentine Pavilion. La sede temporanea di Kensington Gardens che ospiterà il padiglione a partire dal 10 giugno sarà trasformata in uno spazio contemplativo chiamato Black Chapel. «Si tratta di uno spazio – ha spiegato l’artista – dove ci si può riposare dalle pressioni della giornata e trascorrere del tempo in tranquillità. Il progetto del Serpentine Pavilion ha interessato in passato grandi autori come Zaha Hadid, Frida Escobedo e lo studio sudafricano Counterspace, che lo hanno realizzato seguendo concept diversi e differenti espedienti architettonici e visivi. Quest’anno la struttura di Gates renderà omaggio all’artigianato e alle tradizioni manifatturiere britanniche, attingendo alla secolare industria della ceramica a Stoke-on-Trent, nel nord dell’Inghilterra. Realizzato prevalentemente in legno, il padiglione imiterà una cappella, la luce filtrerà attraverso un oculo circolare aperto su una delle pareti, evocando il Pantheon di Roma mentre una campana recuperata dalla chiesa di St. Laurence nel South Side di Chicago sarà appesa all’ingresso. La campana sarà utilizzata per annunciare spettacoli e performance durante tutto il periodo in cui il padiglione ospiterà gli eventi di musica dal vivo, arte, poesia e danza.