Poliedrica, eccentrica, creativa, la diva Björk, sempre impegnata nella musica sperimentale, da tempo ha fatto il suo ingresso nel mondo dell’arte con le sue ricerche aggiornate e puntuali nel mondo della tecnologia. Biophilia, lanciata nel 2014, si puo’ considerare la prima applicazione per tablet entrata a far parte della collezione permanente del Moma. Non solo, l’anno scorso lo stesso museo di New York l’ha omaggiata con una mostra che si presentava sotto la forma di un viaggio a ritroso nella sua carriera attraverso la musica, i film, le immagini, gli strumenti, gli oggetti e i costumi della cantante. Le ultime notizie sull’artista arrivano dalla Somerset House, il museo londinese che ha annunciato che quest’autunno accogliera’ una grande mostra dedicata a Bjork, per celebrare il vasto e sperimentale repertorio visivo della cantante islandese. Non solo, la rassegna include un lavoro di Bjork mai esposto prima, che invita gli spettatori a interagire con la performance del video Stonemilker, attraverso un’esperienza di realta’ virtuale a 360 gradi. Info: www.somersethouse.org.uk