A Le Bal la mostra Cinquième corps, la prima personale francese di Noémie Goudal

Parigi

Le Bal, istituzione parigina dedicata alla fotografia e creata circa sei anni fa da Diane Dufour (ex direttrice della Magnum), ospita fino all’8 maggio una mostra dedicata a Noémie Goudal. Francese trapiantata a Londra a 19 anni, l’artista classe 1984 utilizza la fotografia per creare complesse installazioni, tableaux che indagano il rapporto tra spazio naturale e spazio creato dall’uomo, fondendo elementi reali e fittizi. Nei suoi scatti si sovrappongono significati e, al centro delle immagini ambigue, luoghi isolati, isole remote al limite tra verità e fantasia. La Goudal interviene sul territorio infatti inserendo grandi strutture fatte di carta, volutamente riconoscibili, che sovrappone al paesaggio facendo così perdere all’osservatore i suoi punti di riferimento. L’ispirazione delle ambientazione proviene da dipinti antichi, per lo più del rinascimento che, modificati, inducono nella mente da un lato un vago ricordo di qualcosa di riconoscibile, dall’altro la sublimità dell’ignoto. La mostra, dal titolo Cinquième corps presenta una serie di riflessioni della Goudal sul cielo come spazio dell’immaginario umano ed espone per la prima volta in Francia i progetti In search of the first line, Observatoires, Southern light stations oltre a una serie di lavori prodotti specificamente per lo spazio parigino.