Piazza di Pietra celebra il maestro Michelangelo Antonioni

Roma

A piazza di Pietra, delizioso e scenografico angolo nel cuore di Roma, il maestro Michelangelo Antonioni era particolarmente legato. Non a caso vi girò nel 1962 alcune scene di uno dei suoi film più significativi, L’Eclisse. E la ”piazza” non lo ha dimenticato. In questi giorni, fino al 29 febbraio, è visibile alla galleria 28PdP la mostra con i suoi quadri inediti. E, in aggiunta a ciò, quasi a voler suggellare questo storico e romantico sodalizio, venerdì 20 novembre al Tempio di Adriano l’Associazione Amici di piazza di Pietra ha organizzato la proiezione del film L’Eclisse (ore 18, prenotazioni a [email protected]), con Monica Vitti e Alain Delon, l’ottavo lungometraggio diretto da Antonioni, nonché il capitolo conclusivo della cosiddetta trilogia esistenziale o dell’incomunicabilità, a cui seguono L’avventura e La notte. Presentato in concorso al 15º Festival di Cannes, vinse il Premio speciale della giuria, ex aequo con Il processo di Giovanna d’Arco di Robert Bresson. A pochi passi dal Tempio, al civico 28 della piazza, nella galleria 28PdP si potranno conoscere le opere pittoriche del maestro, tutte acrilico su tela o su cartoncino telato, di natura astratta e di diverse dimensioni, che raccontano l’ultima fase della vita di Antonioni, quella in cui si è dedicato con passione ed entusiasmo ad un’arte diversa da quella che lo aveva portato ai massimi livelli di prestigio internazionale. Per tutta la durata della mostra sono previsti, in galleria e in Piazza di Pietra, eventi e presentazioni, tutti in qualche misura collegabili alla vita e alle opere di Michelangelo Antonioni.

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