Il comune ritira il patrocinio alla mostra d’arte Lgbte

Torino

La mostra torinese Internazionale d’Arte Lgbte (La grande battaglia trova esito) si è trovata al centro di una polemica e si è vista ritirare il patrocinio del comune del quale godeva. Al centro del mirino la locandina di promozione per l’esposizione prevista l’otto settembre. L’affiche rappresenta una donna nuda che con un piede poggiato sopra le immagini di Cristo e Maria, il lavoro, opera di Mauro Pinotti è stato giudicato blasfemo ed è stata la causa del ritiro del patrocinio da parte della giunta comunale che quando aveva valutato il progetto non pensava che per promuovere l’evento sarebbe stata realizzata una locandina del genere. «Non ho mai voluto offendere nessuno – dice Pinotti – Il simbolismo che ho scelto per il mio lavoro non vuole affatto denigrare la religione, ma solo esaltare la superiorità della donna rispetto l’uomo – spiega l’artista. I sette vizi capitali presentati in mostra hanno tutti dei simboli ben precisi, studiati nei dettagli. In questa foto ho scelto di simboleggiare la Superbia con una donna».