Lo smog ha cancellato lo Shard di Renzo Piano

Londra

C’è sabbia, c’è smog, non si capisce bene, fatto sta che Londra è invasa da una nebbia fitta e densa. Davis Cameron, primo ministro inglese ha anche rinunciato alla sua corsetta mattutina: «È piuttosto fastidioso – dice ai microfoni della Bbc – ma è un fenomeno naturale, è colpa della sabbia del Sahara portata qui dal vento». E intanto la metropoli è grigia e lo Shard, il grattacielo più alto d’Europa firmato Renzo Piano, non si vede più è avvolto dalla nebbia, sbuca fra il pulviscolo solo la cupola di della cattedrale di St Paul. Le fotografie da Londra ricordano quando la città è stata seppellita da un coperta di smog nel 1952, quando la gente camminava lungo i muri per non perdersi per strada. Sembra che tutto si risolverà quando il vento proveniente dall’Atlantico, e in direzione opposta a quello del Sahara, spazzerà via la fitta nebbia.