Il Budget divide Greengrass e Dreamworks per la produzione del film sul ’68

Los Angeles

Paul Greengrass e la Dreamworks non hanno raggiunto l’accordo sul budget da destinare a The Trial of the Chicago 7, il film sui disordini del ’68 scritto da Aaron Sorkin (The Social Network, L’arte di vincere). Da oggi le loro strade si dividono. Eppure la differenza tra quanto chiedeva il regista britannico (40 milioni di dollari) e quanto messo sul piatto dalla major (30 milioni) non sembrava incolmabile. Si vede che con i tempi che corrono anche 10 milioni contano e non poco. Il risultato è che la Dreamworks cercherà un altro regista cui affidare il timone di The Trial of the Chicago 7 con il budget messo a disposizione, mentre Greengrass è ufficialmente sulla piazza per altri eventuali progetti. Facile prevedere che non resterà disoccupato a lungo, forte anche del traino pubblicitario che il suo nuovo film, Captain Phillips (dall’11 ottobre nelle sale Usa, dal 31 ottobre nelle nostre con Warner Bros), dovrebbe assicurargli. Più complicato invece sarà per la Dreamworks trovare non solo un degno sostituto ma anche qualcuno che riesca a lavorare egregiamente senza sforare il budget, dal momento che The Trial of the Chicago 7 è anche un film d’epoca, non certo tra i meno costosi da produrre. La Dreamworks non demorderà anche perché, a detta di alcuni insider, lo script che Aaron Sorkin ha consegnato alla studio è fantastico.