MutAzioni humane e pensiero – international performance art festival a Roma

Roma

Con il patrocinio dell’ambasciata del Cile, MutAzioni humane e pensiero – international performance art festival, sarà a Roma il 22 e il 28 dicembre 2012 a cura di Kyrahm e Julius Kaiser. Il progetto Mutazioni humane e pensiero è un festival di performance art con ospiti di rilievo della scena performativa contemporanea internazionale dal Cile, la Germania e l’Italia che hanno svolto un ruolo importante nella diffusione di questo linguaggio nel loro paese di origine. Il governo cileno, sostiene i propri artisti e consente loro di partecipare a questo festival totalmente indipendente. Tra gli artisti Gonzalo Rabanal, Pamela Navarro e Alperoa, Verena Stenke e Andrea Pagnes. In esposizione: Ron Athey, Manuel Vason e Franko B. Curatrici e artiste dell’evento le performer italiane Kyrahm e Julius Kaiser, che nel loro percorso artistico sono state portavoce di un messaggio politico contro la discriminazione e la violenza di genere. Attualmente l’arte contemporanea ricorre sempre più spesso alla tecnologia, divenedo tecnocultura, spesso manipolazione della natura e straordinario controllo di forze naturali. Nascono le tendenze degli artisti attuali ad usare e modificare il proprio corpo come se fosse una forma di scultura, di scultura sul vivente. Se negli anni 80 e 90 l’attenzione all’intelligenza artificiale, al cyborg e alla biomeccanica era tale da indurci a parlare di postumano, in questo affacciarsi al secondo decennio del 2000 non possiamo più non prendere in considerazione l’invisibile, la sostanza delle emozioni, la fisica del pensiero. Per questo gli artisti saranno invitati ad elaborare delle performance che riflettano la necessità di una estensione ulteriore tra arte e scienza e filosofia. info: http://www.mutazionihumane.it/