A ottobre l’ottava edizione della Biennale di antiquariato

Roma

“Sara’ una Biennale ricchissima e vivace, irrinunciabile per chi sappia gia’ come orientarsi non meno che per un pubblico attento ma non specializzato, anche giovane, che voglia inserire un pezzo d’epoca o semplicemente una importante opere d’arte nell’arredo di design della propria casa o ufficio”. Cosi’ Luigi Michielon, curatore della mostra, presenta l’VIII edizione della Biennale Internazionale di Antiquariato di Roma, in programma dal 5 al 14 ottobre a Palazzo Venezia. Alla Biennale ci saranno pezzi d’archeologia e scultura, come il busto marmoreo di Herrinius, figlio dell’imperatore Decio, opera raffinata del terzo secolo, proposto dall’Antichita’ Valerio Turchi, ‘pezzi’ di archeologia greco romana, proposti della new entry galleria Cahn di Basilea, mentre Tomasso Brothers di Leeds e Londra punteranno sulla scultura dal Medioevo al Neoclassico. Inoltre molto spazio verra’ dato alla pittura con opere di ogni epoca: dalla ‘Madonna con bambino’ di Lorenzo Lippi in mostra alla Galleria Moretti, al ‘San Pietro pentito’, del Guercino proposto da Robilant e Voena o il raro Todeschini di grandiose dimensioni portato da Carlo Orsi. La Galleria Antonacci-La Piccirella portera’ per l’occasione un’opera di Tintoretto raffigurante ‘Susanna’, proveniente dalla collezione di Italico Brass a Venezia.