Marco Rea, Dorian Rex, Manuel Scrima, Katzo, Antonia Trevisan e Andrea Martinucci sono gli artisti che prendono parte alla collettiva Sentiero segreto, realizzata nello spazio Misael di Vicenza. Con un percorso espositivo che disegna un sentiero invisibile a cui lo spettatore può accedere per partecipare a un gioco fatto di domande che non hanno risposta: le opere nel loro succedersi le une alle altre indicano quelle mete che spesso la ragione rifiuta. Gli artisti svelano questo percorso segreto verso la propria coscienza: ovvero la sensibilità indica il sentiero che porta alla consapevolezza di sé stessi.
Il Sentiero segreto è, quindi, ciò che lo spettatore scoprirà nel corso della mostra e, con una meta che non sarà uguale per tutti, a differenza della strada da percorrere, che è la medesima. Gli artisti, sostanzialmente, vogliono che il pubblico scandagli il proprio corpo per trovarla. Si apre così un sentiero emozionale che rapisce dalla realtà. In questo luogo immaginifico la nostra essenza ci guida verso le vere sorgenti della vita. Accompagnati dalla video performance dei Santasangre ecco le Solitudini divine di Dorian Rex, le misteriose creature Pseudoumane di Marco Rea, le soavi inquadrature di Manuel Scrima, i meandri di Andrea Martinucci e le cosmiche terre di Antonia Trevisan.
Come designer dell’esposizione vi sono Pasquale Marino, talentuoso creativo che incentra le sue opere su di un animo senza confini, Chez Clò che utilizza la bellezza dei minerali per trasformarli in cristalli in Poesia. E ancora le Installazioni di luce dei designer Heath Nash e "I felt like it" direttamente dall’ultimo Salone del mobile di Milano. Infine, in anteprima, anche le ceramiche di due artigiani sudafricani: Andile Daylvane e Diane Harper che da anni evolvono l’antica arte che lega la terra al sole.
Una mostra d’arte contemporanea che raccoglie artisti che amano definirsi “figli del cristallo e della porcellana”, perché preziosi e fragili. Da tener presente l’intero progetto Misael, che vede Vicenza, Shangai e Cape Town quali tre sedi del progetto per esportare la creatività giovanile con l’obiettivo di creare un fervido movimento che si nutra di interscambi culturali.
Fino al 2 febbraio
spazio Misael
galleria Porti, corso Palladio, Vicenza
Info: www.misael.eu
