“Terre degli Uffizi”, al via l’open call per l’iniziativa artistica in Toscana

Per il 2025 i comuni toscani potranno partecipare all'iniziativa "Terre degli Uffizi" tramite un'open call

Come negli ultimi quattro anni, il patrimonio degli Uffizi oltrepasserà le mura del museo e tornerà a diffondersi nel territorio toscano. Sarà infatti con Terre degli Uffizi che la collezione delle Gallerie andrà in mostra nei comuni del territorio. L’iniziativa, nel corso della quale sono state organizzate ventidue mostre in tredici comuni, incrementando del 30% i visitatori nei musei locali, si rinnova anche per il 2025. Realizzata in collaborazione con la Fondazione CR Firenze, Terre degli Uffizi si svolgerà per la prima volta sotto il mandato del nuovo direttore delle Gallerie, Simone Verde.

Tra le novità della nuova edizione, una modalità di partecipazione tramite una open call diffusa su tutto il territorio, con l’intento di incentivare i comuni toscani a raccontare la propria storia attraverso l’arte. Con candidature che saranno poi esaminate da una commissione di esperti di entrambe le istituzioni, il progetto ha l’obiettivo di promuovere le sedi espositive dislocate nelle aree più periferiche, consentendo loro di crescere non solo in quanto a numeri, ma anche in relazione ai mezzi a disposizione. I musei locali scelti saranno infatti dotati di presidi di sicurezza e e servizi coerenti con i migliori standard museali.

«Questa nuova concezione degli Uffizi Diffusi – ha affermato Simone Verde – punterà, grazie al partenariato strategico con Fondazione CR Firenze e alle sua insostituibile solidità, a uno slancio ulteriore con la nascita di veri e propri poli territoriali della cultura, caratterizzati dallo sviluppo di competenze di lunga durata e di livello nazionale, così come merita un territorio culturalmente e storicamente ricco quale quello interessato». Un’iniziativa, insomma, tesa anche a proporre itinerari turistici alternativi oltre che a sostenere il settore culturale locale.

«La Fondazione Cr Firenze è impegnata a promuovere lo sviluppo del territorio e il bene della comunità, attraverso un articolato sistema di erogazioni che abbraccia cinque ambiti principali, tra cui l’arte e la valorizzazione del patrimonio culturale – ha affermato il presidente della Fondazione Cr Firenze Bernabò Bocca – In questo contesto la collaborazione tra enti locali e istituzioni culturali come le Gallerie degli Uffizi rappresenta un elemento fondamentale per il successo delle iniziative della Fondazione. Con i nuovi Uffizi Diffusi prosegue quindi la nostra linea strategica di marketing culturale territoriale ‘Piccoli Grandi Musei’ che da oltre 20 anni si occupa di promuovere le risorse culturali locali, dall’arte all’artigianato, dal paesaggio ai saperi tradizionali».