Laura Lamonea è la nuova direttrice artistica di ArtVerona

La prossima edizione della fiera d'arte moderna e contemporanea si svolgerà dal 10 al 12 ottobre, con Laurea Lamonea che subentra a Stefano Raimondi

Curatrice e direttrice artistica, Laura Lamonea prende le redini di Stefano Raimondi e guiderà la fiera veronese per il prossimo triennio. La nomina è arrivata da una prestigiosa commissione composta da Romano Artoni, Vicepresidente di Veronafiere, Ilaria Bonacossa, critica d’arte e direttrice di Palazzo Ducale a Genova, Armando Di Ruzza, responsabile Area B2C Veronafiere, Silvia Evangelisti, storica dell’arte e Giorgio Fasol, collezionista. Come dichiarato da Federico Bricolo, Presidente di Veronafiere S.p.A., la scelta è ricaduta su una personalità «attenta ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea e ideatrice di progetti sperimentali e innovativi».

Il suo progetto artistico è stato scelto dopo aver valutato con attenzione le proposte di alta qualità pervenute da oltre trenta candidati. ArtVerona è stata interpretata dalla curatrice indipendente come una fiera consapevole del suo ruolo all’interno del sistema economico e culturale del territorio, che osserva con attenzione gli sviluppi della nostra contemporaneità. Una manifestazione aperta ai linguaggi dell’attualità, dinamica e inclusiva, al passo con l’evoluzione tecnologica e sociale del suo tempo.

«Accolgo questa nomina con grande entusiasmo e sono impaziente di iniziare a lavorare con il team che negli anni ha reso questa fiera un riferimento imprescindibile per il panorama artistico italiano» afferma Laura Lamonea. «Immagino un futuro per ArtVerona in cui la fiera continui a essere una piattaforma di riferimento per il mercato dell’arte ma che spontaneamente si affermi come un luogo di trasformazione culturale, realizzando un’organica coesione tra tutte le sue parti. […] Tra gli obiettivi centrali del mio progetto vi è il supporto alle pratiche dei giovani artisti, anche attraverso nuove produzioni in collaborazione con aziende del territorio» .

Laura Lamonea, ecco il suo profilo

Nel 2010 fonda il progetto Video Sound Art a Milano, festival di arte contemporanea e centro di produzione, curando progetti in sedi espositive abitate dalla comunità, con l’intento di testare la capacità di adattamento dell’arte all’interno della società. Per VSA ha collaborato con artisti quali Haig Aivazian, Yuri Ancarani, Evangelia Kranioti, Rania Stephan, Mika Rottemberg, e costruito screening e progetti espositivi con opere di David Claerbout, Cyprien Gaillard, Camille Henrot, Pierre Huyghe, Hito Steyerl.

Nel 2022 ha curato la produzione esecutiva del film di Driant Zeneli, sostenuto dalla Fondazione In Between Art Film e presentato in occasione di Manifesta 14 in Kosovo. Nel 2023 ha condotto una ricerca sulle opere video presso l’archivio del Centre National des Arts Plastiques di Parigi. Attualmente è tra i vincitori della 13° edizione di Italian Council con il progetto Never Ground di Natália Trejbalová.