È stata presentata all’esterno dell’area Partenze del Terminal 1 dell’aeroporto di Roma Fiumicino la scultura dell’artista Helidon Xhixha, Getto di Luce, un omaggio alla capitale. Grazie ad Aeroporti di Roma, alla Galleria Spirali di Idee e a Luca Dal Fabbro, l’opera va ad arricchire la Collezione diffusa di Arte Contemporanea dell’Hub Aeroportuale Internazionale di Fiumicino. La scultura di Xhixha segue l’esposizione dell’opera di Daniele Sigalot, oltre che quella di Giotto.
Con le sue dimensioni imponenti, il lavoro dell’artista albanese è composto da acciaio marino, con una base in cor-ten, speciale lega d’acciaio ad elevata resistenza, rappresentando energia e movimento. Con la sua forma triangolare, la scultura simboleggia il viaggio e la connessione tra culture diverse, ed è stata inaugurata in presenza di Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera, Marco Troncone, Amministratore delegato di AdR di Roma, e l’artista stesso.
«Da sempre sosteniamo la visione culturale di museo diffuso che Aeroporti di Roma sta portando avanti e l’opera di Xhixha ne rappresenta un nuovo importante passo, ha affermato Mollicone. «I numerosi riconoscimenti che gli scali della Capitale stanno ricevendo testimoniano la loro sicurezza ed efficienza – ha aggiunto – ma questi grandi Hub saranno anche le porte culturali e spirituali d’accesso per i milioni di pellegrini che giungeranno a Roma. Bene, quindi, l’impegno di Aeroporti di Roma per la valorizzazione dell’arte contemporanea, ramo fondamentale della cultura nazionale. L’obiettivo è rendere operazioni come questa strutturali per tutte le infrastrutture della Nazione».
«È un piacere presentare Getto di Luce, la scultura che ho realizzato per la città di Roma. Questa opera, in acciaio inox, nasce dall’incontro tra metallo e luce, simbolo della modernità e della tradizione di Roma, città che unisce storia e innovazione», ha dichiarato Helidon Xhixha. «La luce, che gioca sulla superficie riflettente dell’acciaio, rappresenta un invito alla speranza e un punto di connessione tra passato e futuro, proprio come l’aeroporto è un crocevia di culture e sogni – ha aggiunto – La scultura, con la sua forma dinamica e direzionata verso l’alto, diventa un faro che guida i viaggiatori, simboleggiando l’energia di chi arriva, chi parte e chi sogna nuovi orizzonti. In questo spazio di passaggio, Getto di Luce vuole essere un segno di riflessione sul nostro continuo movimento verso il futuro e sull’importanza dell’incontro tra diverse culture».
«L’iniziativa si inserisce in un percorso avviato da tempo da AdR – ha infine commentato Marco Troncone – che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’arte e la cultura nelle sue diverse declinazioni, trasformando così l’aeroporto in una tappa del proprio viaggio e in uno spazio espositivo che celebra sia le bellezze che l’Italia e la città di Roma hanno da offrire ai visitatori, sia le opere di artisti dal respiro internazionale. Roma Fiumicino ha oggi una vocazione sempre più cosmopolita, è uno dei due hub in EU, e uno dei dodici al mondo, con un rating Skytrax di 5 stelle per gli standard eccellenti nella qualità del servizio, ma che mantiene forte il legame con le proprie radici culturali e il territorio in cui opera».