Open Day Cassia: gli scavi aprono al pubblico alle porte di Roma

Con un open day il 17 novembre 2024 aprirà alla cittadinanza il sito archeologico. C'è anche una tomba etrusca del VII secolo a.C.

Per domenica 17 novembre 2024 la Soprintendenza speciale di Roma ha organizzato un open day del sito archeologico di Via Cassia. Questo evento offre ai visitatori la possibilità di esplorare un’area di recente scavo che comprende una tomba etrusca e una via basolata di epoca imperiale. Realizzato in collaborazione con la Eos Arc e Rossetti Fuel, il progetto permette di passeggiare tra testimonianze storiche, arricchite da video e spiegazioni degli archeologi.

Riportati alla luce e restituiti alla cittadinanza i resti di una tomba etrusca risalente al VII-VI secolo a.C. Nel sito archeologico sono stati rinvenuti ricchi corredi funerari e resti di strade, tra cui una via basolata risalente alla prima epoca imperiale. Successivi rifacimenti in epoca tardo repubblicana portarono alla costruzione di un centro produttivo, un’ala residenziale, una stazione di posta, una mansio e un impianto termale.

Il risultato di una collaborazione tra pubblico e privato

Il lungo progetto, avviato nel 2020, è il risultato di una collaborazione tra pubblico e privato all’insegna della fruizione cittadina. Il percorso pedonale si snoda tra la tomba a camera etrusca, la strada lastricata e l’accesso alla rete di gallerie idriche sotterranee. Nella stazione di servizio è possibile vedere un video che racconta lo scavo archeologico realizzato con la Eos Arc con la committenza di Rossetti Fuel srl.

«La Soprintendenza non si occupa solo del centro storico – commenta Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma – ma tutela e valorizza anche le scoperte archeologiche in zone più decentrate. Sono mantenute nel loro contesto urbano e in costante relazione con la vita degli abitanti della zona, che possono fruirne liberamente». Inoltre secondo Porro i ritrovamenti restituiscono ai cittadini la loro storia sviluppandone il senso di appartenenza e il legame con il territorio. L’appuntamento per l’open day è con gli archeologi della Soprintendenza Speciale: Marina Piranomonte, Roberto Narducci e Barbara Porcari con l’assistente archeologa Barbara Ciarrocchi, che risponderanno alle domande e curiosità dei visitatori.

info: soprintendenzaspecialeroma.it

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