Novità da Villa Medici, l’Accademia di Francia a Roma. Il Consiglio d’amministrazione dell’istituzione è stato infatti ampliato e conta nella nuova formazione due figure di spicco del panorama culturale italiano e internazionale: Fabrizio Grifasi, direttore artistico e generale della Fondazione Romaeuropa, e Chiara Parisi, direttrice del Centre Pompidou-Metz. Accanto alle nuove nomine, è stato rinnovato dal Presidente della Repubblica francese anche il mandato dell’attuale presidente dell’Accademia di Francia a Roma, Marie-Cécile Zinsou, anche direttrice della Fondazione Zinsou. Per altri tre anni quindi sarà Marie-Cécile Zinsou a seguire i numerosi progetti di Villa Medici, dalle sue attività come spazio di residenza per artisti a quelle di centro multidisciplinare.
Fabrizio Grifasi (Napoli, 1960) ha iniziato la sua carriera professionale nel 1979 e l’ha proseguita fino al 1985 all’emittente privata Radio Città Futura di Roma, dove ha sviluppato vari programmi ed eventi culturali. Dal 1985 al 1991 è stato socio e amministratore unico della società di comunicazione, ricerca sponsor e produzione culturale Dinamo Italia e nel 1987 ha curato, tra le varie iniziative, la produzione esecutiva delle Orestiadi di Gibellina dell’Orestea di Iannis Xenakis, diretta da Iannis Kokkos, e la tournée europea del film “Cabiria” con l’Orchestre Symphonique d’Ile de France, in particolare al Theatre National di Chaillot a Parigi. È fondatore e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Romaeuropa Arte e Cultura, dove dal 2009 ricopre la carica di Direttore Artistico e Generale.
Chiara Parisi (Roma, 1970) è una storica dell’arte ed è alla guida del Centre Pompidou-Metz da dicembre 2019. Ha ottenuto un dottorato di ricerca all’Università La Sapienza di Roma, dove ha insegnato storia dell’arte moderna e contemporanea, storia dell’architettura e del design industriale. Dal 2004 al 2011 ha diretto il Centre internazionale d’Arte e di Paesaggio dell’isola di Vassivière, dando vita a una serie di progetti inediti e realizzando le prime mostre monografiche mai esposte in Francia di una serie di artisti. Tra le esposizioni curate, Chocolate Factory di Paul McCarthy nel 2014, le mostre di Marcel Broodthears, Take Me (I’m yours) di Christian Boltanski e Hans Ulrich Obrist nel 2015. Nel 2017 è nominata curatrice a Villa Medici, dove ha inaugurato un ciclo di personali dedicate.
