“Fly Down”: a Roma la prima personale di Dario Capello

Nello scenario del Casale dei Cedrati, in "Fly Down" l'artista piemontese esplora la tecnologia come strumento di potere

Prenderà il via il 6 novembre la prima personale a Roma di Dario Capello, artista piemontese che nel contesto del Casale dei Cedrati presenterà al pubblico uno sguardo inquietante sulla tecnologia come mezzo di dominio. A cura di Niccolò Giacomazzi, la mostra dal titolo Fly Down sarà aperta al pubblico fino al 12 dicembre 2024 in uno dei centri culturali di punta della Capitale, che ha riaperto nell’estate 2024.

Con tre installazioni ambientali, nella mostra romana Dario Capello indaga il potere attraverso il simbolo delle guerre contemporanee: il drone. Smontando e rimontandone i componenti, l’artista esplora la dialettica del controllo e le sue dinamiche seguendo le traiettorie di volo degli UAV. I tratti compongono un identikit di un nuovo mostro da cui guardarsi: quella che Capello definisce Bio-Necro-Politica, una chimera figlia della Biopolitica di Michel Foucault e della Necropolitica di Achille Mbembe. Una creatura spesso collettiva che emerge da un sistema di potere che si nutre di terrore.

Dario Capello, nato nel 1997 in Piemonte, si è formato all’Accademia Albertina di Torino. Coltiva interessi trasversali, tra mondo digitale, stampa 3D e scultura. Vincitore del Premio Sparti nel 2024 e tra gli artisti della “New Generation,” di Mucho Mas!, Almanac e Cripta747, Dario Capello approda al Casale dei Cedrati, crocevia culturale tra campagna e città che dal 2013 ha iniziato un lungo progetto di riqualificazione grazie a una partecipazione condivisa tra piccole e grandi realtà culturali. Dopo un periodo di stop, ha riaperto nell’estate 2024 con l’ambizione di essere un avamposto verde in città, tra concerti, mostre ed eventi.

Fly down
Dal 6 novembre al 12 dicembre 2024
Casale dei Cedrati – Via Aurelia Antica 219, Roma
info: casaledeicedrati.it

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