Nuovi bandi per i musei, Giuli non conferma gli incarichi per quattro direttori

Quattro grandi musei italiani sono in cerca di direttore. Confermate invece le nomine di Cappelletti e Gabrielli

Quattro grandi musei italiani a Roma, Napoli, Bologna, Matera sono in cerca di nuovi direttori. Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli non ha infatti confermato il rinnovo di quattro nomine in scadenza, aprendo ora nuovi orizzonti nella dirigenza di istituzioni importanti del BelPaese.

Stéphane Verger, direttore del prestigiosissimo Museo nazionale romano (Palazzo Massimo, Terme di Diocleziano, Palazzo Altemps, Crypta Balbi), Mario Epifani, direttore di Palazzo Reale a Napoli entrambi a capo dei musei dal 2020 hanno ricevuto qualche giorno fa la comunicazione della mancata riconferma.

Così pure non sarà Maria Luisa Pacelli a proseguire nel suo incarico di direttrice della Pinacoteca nazionale di Bologna e neanche Annamaria Mauro del Museo nazionale di Matera.

Gli istituti, tuttavia, spiega il Ministero, “continueranno a essere aperti, tutelati e valorizzati grazie a specifici direttori delegati“ per garantire al pubblico di fruire del patrimonio custodito al loro interno.

Gli incarichi svolti dai direttori dei musei sopra citati erano stati prorogati dall’ex ministro Dario Franceschini in ottica di un percorso continuativo di 8 anni. La decisione di Giuli, invece, pone ora nuove prospettive per il 2025 tutte da riconfigurarsi.

Confermate invece dal ministro della Cultura Alessandro Giuli, in ambito «romano» e tra gli incarichi dirigenziali di prima fascia (anche questi in scadenza il 2 novembre), per il secondo quadriennio, Francesca Cappelletti, direttrice Direttrice della Galleria Borghese e Edith Gabrielli, alla guida del Vittoriano e Palazzo Venezia.