Durante l’importante festival, dove ha ricevuto il Cariddi d’Oro alla carriera presso il Teatro Antico, l’attrice di fama internazionale Sharon Stone ha fatto un entusiasmante annuncio sui suoi futuri progetti artistici. In previsione, anche un’esposizione artistica a Roma, presso lo storico museo dell’Ara Pacis. La scelta non è di certo casuale: con il suo significato storico e culturale, la sede riesce a creare un perfetto dialogo tra l’antico e il contemporaneo, nonché elogio alla multidisciplinarità.
«Sono molto emozionata di fare questo annuncio: il comune di Roma mi ha offerto di tenere una mostra personale al Museo dell’Ara Pacis a novembre. Lì potrò esporre i miei lavori, sono eccitatissima e sono impegnatissima per essere pronta. Mi auguro che voi veniate a vederla», ha recentemente dichiarato la celebrità. Un annuncio che l’assessore ai Grandi Eventi, Sport e Moda di Roma, Alessandro Onorato ha accolto con grande entusiasmo, confessando di aver mantenuto il segreto da tempo e definendo l’evento come «grande occasione internazionale». «Insieme abbiamo scelto un luogo magico, unico come l’Ara Pacis, di cui lei si è innamorata durante una sfilata della Maison Valentino più di quindici anni fa. Sarà una fantastica festa con la partecipazione di tanti ospiti illustri di livello mondiale. Roma è tornata a essere una città viva, dinamica e attrattiva», ha scritto Onorato sui suoi profili social.
La celebrity non è di certo estranea al mondo dell’arte. Lo scorso settembre 2023, sempre all‘Ara Pacis, ha inaugurato la mostra The Art of Resilience: l’esposizione non solo ha celebrato la sua carriera e la sua vita, ma ha messo anche in luce la sua personale visione dell’arte come mezzo per esprimere la forza e la resilienza umana. Sharon Stone promuove attivamente l’arte e la cultura con diverse iniziative filantropiche e un coinvolgimento che va oltre la semplice partecipazione. Inoltre, è una nota collezionista con opere che comprendono il moderno e il contemporaneo e riflettono il suo gusto raffinato e la sua sensibilità estetica.
