#Panel 3 – Paola Severino: «È necessario educare i giovani alla tutela del patrimonio»

La Presidente della Luiss School of Law riflette sull'importanza del management in campo artistico e sulla necessità di educare i giovani alla tutela dell'arte

Paola Severino, presidente della Luiss School of Law e Professore Emerito di Diritto penale all’Università Luiss Guido Carli, invitata a The ART Symposium, l’evento organizzato da Inside Art e dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea e dedicato al rapporto tra imprese pubbliche e private per lo sviluppo del sistema culturale nazionale, è intervenuta nel corso del terzo panel della giornata, intitolato La rivoluzione digitale, l’innovazione dalle università alle aziende. Severino si è concentrata su un tema particolarmente attuale, specie in una società ipertecnologica come quella contemporanea: l’importanza della formazione per il nostro Paese e soprattutto per le giovani generazioni.

«Ci sono tanti aspetti – ha sottolineato – che nella formazione di un giovane laureato devono essere coltivati anche rispetto all’innovazione che c’è nel nostro paese. L’Italia è sempre stata un paese produttore di arte straordinaria. I giovani devono essere sensibili alla tutela dell’arte, non solo nel nostro paese e questo è stato uno degli obiettivi della nostra scuola: vedere l’arte da una prospettiva comparatistica».

photo Marta Ferro

«Una ricerca che deve teoricamente essere basata su solide basi ma che necessariamente deve essere sperimentata, per perimetrare la tutela del mondo dell’arte anche alle esigenze dell’economia del nostro paese. Insegnare ai nostri giovani non solo il valore internazionale dell’arte ma anche la capacità di gestirla e proporla così da superare il pregiudizio che l’arte debba essere offerta gratis a tutti senza produrre reddito. Siamo inoltre debitori all’intelligenza artificiale, ma dobbiamo anche saperla utilizzare: si pensi agli NFT, rende necessaria da parte nostra spingerci verso questo fronte così avanzato, cercare ciò che di positivo si trova. I giovani devono essere in grado di governare l’intelligenza artificiale, in maniera specialistica e attrezzate e master così specifici servono proprio a questo».

E poi una riflessione sull’etica e su un corretto uso dell’intelligenza artificiale nelle sue implicazioni sociali ed economiche, affinchè chiunque si interfacci con questa nuova realtà sia ben consapevole del suo utilizzo e dei rischi che – se non compresa a pieno – potrebbe comportare.

«L’etica è un tema che va preso sul serio e che noi insegniamo, in modo da poter usare l’intelligenza artificiale. Per quanto riguarda il collezionismo, occorre formare avvocati che si occupino del mercato dell’arte. Chiaramente c’è un sistema per fare questo, e noi insegniamo proprio il metodo, ma per fare questo il punto di partenza è l’amore per l’arte. E noi cerchiamo di innescarlo portando i nostri giovani a visitare i musei, offrendo loro un’università sempre aperta, ispirando passione oltre a fornire la competenza. A volte noi insegniamo il management attraverso la musica: il corso si chiama music management, perché abbiamo la convinzione che dirigere un’orchestra è come dirigere una grande impresa. Questo credo che sia il modo moderno di insegnare, che non abbandona la tradizione, ma che nella multidisciplinarietà consente ai ragazzi di stimolare le proprie passioni».

«Un modo con cui stiamo perseguendo questa via è la collaborazione con Cristina Mazzantini, con cui come LUISS stiamo lavorando a una mostra da portare nella nostra università, in modo che questa sia un luogo sempre aperto e stimolante per i giovani».

Paola Severino è un’avvocata, presidente della Luiss School of Law e Professore Emerito di Diritto penale all’Università Luiss Guido Carli. Dal 16 novembre 2011 al 28 aprile 2013 è stata ministro della giustizia del Governo Monti. Nel 2021 ha assunto le cariche di presidente del comitato scientifico del Piano nazionale di ripresa e resilienza, istituito presso il Ministero dell’università e della ricerca, e della Scuola nazionale dell’amministrazione. Nel 2015 è stata insignita del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

info: lsl.luiss.it

Articoli correlati