Cena di gala alla GNAM per il simposio sulla cultura italiana organizzato in occasione dei 20 anni di Inside Art

Ad aprire la cena di gala i discorsi dell'editore e direttore di Inside Art Guido Talarico e della direttrice della GNAM Cristina Mazzantini

Cena di Gala alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma come prologo di The Art Symposium, un evento in programma lunedì 27 maggio sempre alla GNAM in occasione del ventesimo anniversario della media company fondata e diretta da Guido Talarico. Il simposio è una giornata di confronto tra enti pubblici e privati sul tema della cultura, come leva di innovazione e sviluppo. Organizzato dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, museo diretto da Renata Cristina Mazzantini, con Inside Art, il simposio intende proporre un dibattito tra ospiti d’eccezione, per mettere a fuoco lo scenario dell’arte contemporanea, i suoi recenti cambiamenti e le prospettive future. 

Trecento gli invitati da Guido e Sophie Talarico alla cena di gala, che era rigorosamente in abito scuro. Un numero che testimonia il successo dell’iniziativa e anche la voglia di partecipare e di rispondere, da parte di un certo mondo, ad iniziative che hanno l’obiettivo di favorire la crescita degli investimenti, pubblici e privati, nel settore della cultura e più in generale dell’intero comparto. Moltissime le personalità di spicco presenti alla serata. Tra questi Laura Mattarella, accompagnata dal marito, Cosimo Comella, l’editore Francesco Gaetano Caltagirone, accompagnato dalla sua compagna Malvina. Con loro Francesca Bazoli, Presidente Fondazione Brescia Musei. Molti i rappresentanti del mondo dell’industria. Tra questi il presidente della Société Générale Lorenzo Bini Smaghi, con la moglie, l’economista Veronica de Romanis, il codirettore generale di Leonardo Lorenzo Mariani, con la moglie, la manager Alessandra Balzani, l’amministratore delegato di Fendi Serge Brunschwig, accompagna dalla moglie, la giornalista Valérie, il general manager di MBDA Giovanni Soccodato, con la moglie, la manager Nicky Veccia, il Direttore delle Relazioni Istituzionali di Unipol Stefano Genovese, l’Ad di Enel Distribuzione Vincenzo Ranieri con la moglie Eleonora Petrarca, il Direttore artistico dell’Accademia Chigiana Nicola Sani, con la moglie Antonella Baldino di Cdp. Presenti anche Giulio Rosati, Specialty Director Financial Lines e Deputy Head of Specialties, Rosa Alba Acquaviva, Fine Arts, Jewellery & Private Solution Director, Massimo Babudri, Direttore Servizi al Patrimonio dell’Agenzia del Demanio, Marco Dubini Daccò, Presidente Esecutivo di Aon Spa e Vice Presidente Esecutivo di Aon Italia Srl, Piero Luigi Fratini, Head of ESG Finance, Reporting & Compliance di Bridgestone, Carlo Alberto Pratesi, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Roma Tre, Presidente di Eiis, European Institute of Innovation for Sustainability.

Foltissimo naturalmente anche il coté culturale. Alla cena erano infatti presenti moltissimi dei relatori e degli ospiti del simposio. Tra questi Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell’omonima fondazione, i collezionisti Giuliana SetariMarion FranchettiInes Musumeci GrecoGiovanna Caruso FendiMaria Luisa GrandinettiStefano Toti e Sigifredo di CanossaRocco ed Esther Crimi, l’artista e designer Allegra Hicks accompagnata dal marito, Roberto Mottola di Amato. Presente anche Costantino D’Orazio, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia e i curatori Valentino Catricalà, Ludovico Pratesi, la gallerista Whitney Ferrare della Pace Gallery di Hong Kong. Molti anche gli ambasciatori appassionati d’arte: Umberto e Isabella VattaniStefano e Nicoletta Beltrame, Giandomenico e Giada Magliano. Con loro anche dei luminari in campo medico naturalmente appassionati d’arte come Giovanni Scambia e Luigi Chiariello e i primari Giulio Speciale ed Ettore Squillaci, oltre a Umberto Croppi, consulente per la comunicazione e il management culturale, e Alessandro Giuli, il presidente della Fondazione MAXXI, con la moglie Valeria Falcioni, giornalista.

Infine un foltissimo gruppo di eminenti giornalisti, a cominciare dallo scrittore e saggista nonché  Consigliere per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica, Giovanni Grasso. Con lui Myrta Merlino, accompagnata da Marco Tardelli, la Responsabile area istituzionale della FIGC Benedetta Geronzi, Andrea Petrella, Capo ufficio stampa del Ministero della Cultura, Silvia De Felice di Rai Cultura, Alfonso Dell’Erario di Limited Edition, Michele Bologna di Enel Bruxelles, Rodolfo Belcastro direttore della comunicazione di Sace, Francesco Chiurco della Luiss, Simona Garibaldi di Lilium Distribution.

A dare il benvenuto agli ospiti, giunti da tutta Italia per partecipare prima alla cena di gala e poi al simposio, c’erano la padrona di casa Renata Cristina Mazzantini e l’editore Guido Talarico. Nel saluto che ha preceduto la serata, rigorosamente placée, la direttrice Mazzantini ha introdotto così l’evento: «La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea – ha detto – è lieta di ospitare The Art Symposium, un evento organizzato con Inside Art in occasione del ventesimo anniversario della sua fondazione. Al convegno si confronteranno venti relatori, scelti tra gli esponenti di spicco del panorama culturale pubblico e privato del Paese. Sarà una preziosa occasione di confronto per ragionare su cosa è stato fatto negli ultimi vent’anni e su cosa si potrà fare nel prossimo futuro per rendere l’arte italiana più accessibile, più democratica e più conosciuta nel mondo. Soprattutto l’arte contemporanea. Con The Art Symposium, la Galleria vuole partecipare attivamente al dibattito culturale odierno, dimostrando di essere un luogo vitale, dove l’arte non solo si ammira, ma si “vive” e si “fa”, incontrando i suoi protagonisti. L’arte contemporanea è la punta di diamante della cultura, quindi è una leva importante per favorire lo sviluppo del Paese».

Guido Talarico dal canto suo ha spiegato le ragioni e gli obiettivi tanto della cena di gala che del simposio. «Abbiamo deciso di dedicare il 20° anniversario di Inside Art, un traguardo per noi importante, a un tema che riguarda l’intera comunità culturale che è quello della responsabilità – ha dichiarato l’editore – Abbiamo organizzato The Art Symposium con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea proprio per mettere a confronto il meglio del sistema pubblico e privato sul tema dello sviluppo culturale. E abbiamo scelto di puntare su un confronto pragmatico tra i soggetti coinvolti per favorire l’affermazione di una responsabilità collettiva, capace di spingere a velocità crescente il nostro Paese, sempre di più verso maggiori investimenti in questo settore».