Sarà in sintonia con il progetto espositivo del Padiglione Italia il Public program pensato per il Giardino delle Vergini, a Venezia. Promosso dalla Direzione generale creatività contemporanea del Ministero della Cultura, il programma è a cura di Luca Cerizza in collaborazione con Gaia Martino.
Il Public program si ispira a una celebre citazione di John Cage, musicista e teorico, che affermava “music is everywhere, if we only had ears”. Prendendo le mosse dal tema dell’ascolto, il palinsesto di iniziative sarà focalizzato su alcuni temi centrali per il progetto del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2024 e per il lavoro di Massimo Bartolini. Il programma dà parola, voce e suono alla prospettiva umana, sociale, spirituale ed ecologica che il progetto espositivo suggerisce, a partire dall’ascolto come relazione e comprensione di sé e degli altri soggetti umani e non-umani.
IF ONLY WE HAD EARS, questo il titolo del Public program, prevede in totale quattro appuntamenti di due giorni ciascuno – venerdì e sabato – che si svolgeranno nel Giardino delle Vergini, vicino al Padiglione Italia. Qui avranno luogo eventi di vario tipo che saranno introdotti e moderati da Luca Cerizza e Gaia Martino. Si tratterà di conferenze, conversazioni, performance musicali, ma anche momenti laboratoriali dedicati alle classi di Arti Visive di NABA – Nuova Accademia di Belle Arti e Università Iuav di Venezia, istituzioni entrambe protagoniste di una collaborazione per la ricerca e la didattica del Padiglione Italia. Agli eventi, a cui si potrà accedere tramite il biglietto d’ingresso della Biennale di Venezia, prenderanno parte ospiti italiani e internazionali.
Distribuite nel corso della 60. Esposizione Internazionale, le iniziative sono in programma a partire da maggio fino a settembre. Si comincia con Politica dell’ascolto (ascoltare in relazione), che avrà luogo il 17 e il 18 maggio: l’evento sarà all’insegna dei laboratori e delle performance, in cui avranno un ruolo di primo piano – tra gli altri – l’artista e ricercatore Pedro Olivera e Brandon Labelle, artista e scrittore. Si prosegue poi con Fiducia nello sfondo (in ascolto con la natura), previsto per il 14 e 15 giugno, e con Meditazione in-azione (ascoltarsi), in programma per il 12 e 13 luglio. Il palinsesto, che si concluderà il 13 e 14 settembre con Fai per me (ascoltare la macchina), propone al pubblico un insieme di iniziative che mettono in luce diverse tipologie di ascolto relazionale, dagli altri a se stessi, dalla natura alla tecnologia.
info: duequi-tohear.it