In arrivo a Tirana un nuovo centro culturale all’avanguardia

È di Steven Holl il progetto del nuovo polo espositivo di Tirana. La struttura sarà costellata da una linea di firme

Una singola linea di firme costituirà la struttura di Expo Albania, il nuovo grande centro espositivo di Tirana, un centro multifunzionale con hotel annesso che ospiterà mostre, fiere, incontri, ed eventi culturali di vario tipo. Il progetto è di Steven Holl Architects, che ha vinto all’unanimità il concorso indetto nella capitale albanese, e coinvolge anche l’artista Agnieszka Kurant,oltre ad Atelier 4, Atelier Markgraph, Stoss e Arup.

Il progetto architettonico prende le mosse dall’approccio artistico di Agnieszka Kurant e sarà una versione su ampia scala della sua End of Signature. L’aspetto caratteristico della pratica dell’artista sta infatti nel raccogliere le firme di una comunità locale, per poi fonderle in una linea unica che costella il paesaggio. Così anche nel progetto di Expo Albania, che avrà una struttura in volumi rettangolari plasmata dal segmento di firme. Questa percorrerà le travi del tetto, pensate in legno lamellare, seguendo un andamento fluido.

Espressione della comunità locale, il progetto applica anche i più elevanti standard ecologici. La struttura progettata da Steven Holl per Tirana sfrutterà al massimo l’energia naturale con le sue tegole solari bianche, oltre a presentare un sistema di riscaldamento e raffreddamento geotermici. In più, a caratterizzare il centro espositivo sarà anche una grande vasca pensata per l’acqua piovana e per le acque grigie, oltre a un parco che sarà costruito con la terra sbancata per il cantiere, che fungerà anche da barriera acustica. L’hotel, invece, sarà uno spazio di celebrazione della cultura vinicola nazionale nell’ottica dell’esaltazione comunitaria, che costituisce il fondamento strutturale del centro.