“Rifrazioni” all’Accademia di San Luca tra artisti e curatori

La mostra romana racconta un dialogo di rifrazioni tra 15 curatori e altrettanti artisti scelti per gli spazi dell'Accademia di San Luca

L’Accademia Nazionale di San Luca a Roma si trasforma dal 9 aprile in un palcoscenico vibrante di riflessione e creatività. L’occasione è Rifrazioni. 15 curatori x 15 artisti, una mostra eclettica che fonde l’antico con il contemporaneo, portando una ventata di freschezza nel cuore della città eterna.

All’inaugurazione della rassegna, che rimarrà in esposizione fino al 28 giugno, il presidente dell’Accademia di San Luca Marco Tirelli ha evidenziato il significato cruciale di questa mostra, che non solo offre una preziosa piattaforma agli artisti, ma crea anche un dialogo vivace tra il passato e il presente. Rifrazioni, nelle parole di Tirelli, è un’opportunità per esplorare il continuo fluire delle influenze artistiche e per celebrare la diversità di espressione che caratterizza l’arte contemporanea.

L’evento presenta un’ampia gamma di opere e artisti coinvolti, ciascuno con il proprio punto di vista e linguaggio unico. Tratto caratterizzante della mostra, il rapporto diretto tra i quindici artisti e gli altrettanti curatori. Ogni partecipante, affiancato dal curatore che lo ha invitato, ha infatti trovato un terreno fertile per lo scambio di idee e l’approfondimento concettuale, permettendo alle opere di esprimere appieno il loro potenziale in un triplice dialogo, intessuto non solo tra gli artisti, anch’essi in confronto tra loro, e i rispettivi curatori, ma anche tra le opere e il luogo di esposizione, pregnante di storia e ricco di arte.

Il contrasto tra la violenza dei temi trattati e la delicatezza estetica delle opere è uno degli elementi distintivi di questa esposizione. La complessità curatoriale corrisponde a una pregnanza emotiva che evidenzia la capacità delle opere in mostra di stimolare riflessioni profonde, generando le più diverse reazioni nei visitatori. È attraverso questa varietà che Rifrazioni diventa un potente strumento di comunicazione e trasformazione, ispirando cambiamenti positivi e promuovendo una maggiore consapevolezza e comprensione del mondo che ci circonda.

Nella mostra romana Elena Bellantoni, Catherine Biocca, Chiara Camoni, Chiara Fumai, Lulù Nuti, Paolo Icaro, Patrizio di Massimo, Pieter Vermeersch, Victor Fotso Nyie, Ludovica Carbotta, Claire Fontaine (James Thornhill e Fulvia Carnevale – artista collettiva dal 2004), Jacopo Benassi, TOILETPAPER (Maurizio Cattelan & Pierpaolo Ferrari – duo artistico dal 2010) e Silvia Giambrone collaborano in modo armonioso grazie alla sapiente mediazione e intervento dei 15 curatori dando vita a una dimensione intensa e coinvolgente che rapisce l’attenzione e l’empatia di ogni visitatore.

Questa mostra non è solo un insieme di opere d’arte, ma un’esperienza profondamente significativa che invita ognuno di noi a confrontarsi con le molteplici sfaccettature dell’esistenza umana. Ci spinge a esplorare, a interrogare e a scoprire nuovi significati e nuove prospettive.

info: accademiasanluca.it

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