MACRO: 2024 tra mostre, progetti, design, arte e musica

Sotto la direzione di Luca Lo Pinto, il MACRO si prepara a un programma denso di eventi e rassegne che coinvolgono artisti di vari ambiti

Il MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma, ha aperto il 2024 con diversi progetti, sotto l’ultima direzione artistica di Luca Lo Pinto. Diversi format come Solo/MultiAritmiciPolifonia, Studio BibliograficoMusica da CameraIn-designPalestra e Retrofuturo – hanno reso il museo uno spazio polifunzionale, raccontando storie comuni da punti di vista diversi. La prima parte dell’anno sarà dedicata a diverse mostre per le sezioni Museo per l’Immaginazione Preventiva, con diversi approfondimenti dedicati proprio alla città di Roma.

Attualmente è ancora possibile visitare, fino al 31 marzo 2024 la grande monografia su Emilio Prini e in collaborazione con l’Archivio, con oltre 250 opere che ripercorrono la sua carriera dal 1950 al 2016. Il 9 febbraio 2024 e fino al 12 maggio, hanno inaugurato le mostre 25 Years of Always Stress with BLESS del duo BLESS, e Triviale dell’artista francese, di base a Roma, Pauline Curnier Jardin insieme al collettivo Feel Good Cooperative e i nuovi progetti di Michela de Mattei, Chiara Enzo, Sara Leghissa e Gabriele Silli per il format Retrofuturo.

Tra i protagonisti delle mostre al MACRO che apriranno il 21 marzo, l’artista e musicista Carsten Nicolai e l’architetto e designer Luigi Serafini. Il 9 maggio inaugurerà un’ampia personale dedicata all’artista eclettica e multiforme Elisabetta Benassi. Il 30 maggio seguiranno le mostre monografiche su altre due figure femminili amanti della città di Roma, la poetessa e scrittrice Patrizia Cavalli e l’artista californiana Marcia Hafif, frequentatrice abituale della città.

info: museomacro.it