Fotografia, letteratura e moda al Mep con Annie Ernaux e Lisa Fonsagrivess-Pen

Alla Maison europèenne de la Photographie di Parigi s'intrecciano le immagini di due grandi storyteller del secondo Novecento

La Mep (Maison europèenne de la Photographie) di Parigi, fino al 26 maggio, si tinge di rosa in occasione delle due mostre satelliti dedicate al dialogo tutto al femminile tra fotografia, letteratura e moda, delle due protagoniste del secondo Novecento: Annie Ernaux, scrittrice premio Nobel per la letteratura nel 2022, e Lisa Fonssagrives-Penn, modella, designer, scultrice e fotografa. Le due esposizioni ripercorrono la storia delle due donne ed i loro lavori, accompagnate da più di 300 fotografie con l’obiettivo di «omaggiare il vissuto delle due storyteller», come spiegato dalla co-curatrice Lou Stoppard, insieme a Victoria Aresheva, responsabile del museo.

La prima mostra omaggia il lavoro letterario di Ernaux con una retrospettiva dal titolo Extérieurs – Annie Ernaux et la Photographie. Lungo l’intero percorso espositivo, i testi tratti dal libro Journal du dehors (1993) della Ernaux dialogano con le fotografie provenienti dall’archivio storico del Mep: 29 fotografi e 150 stampe risalenti al periodo storico-artistico compreso tra il 1940 ed il 2010. La curatrice definisce la mostra come una «linea temporale propria», lungo la quale le parole della premio Nobel prendono forma negli scatti di alcuni dei nomi di spicco della fotografia d’autore, tra cui Harry Callahan, Claude Dytivon, Daido Moriyama e Janine Niepce, in un viaggio che spazia dal Regno Unito agli Stati Uniti. Il Mep rende omaggio all’immaginario della Ernaux esponendo i suoi scritti sulle pareti come stampe fotografiche. Le parole dell’autrice francese, unite alle cento stampe, rivelano come «eventi ordinari osservarti in città assumano un ruolo di denuncia delle disuguaglianze sociali», ponendo sotto l’occhio dello spettatore molteplici temi: l’idea di viaggio e consumo, quella di classe, il concetto di genere. L’immagine finale è quella di un ritratto cupo delle città moderne e dei loro abitanti, le cui parole, narrate da Annie Ernaux, si imprimono nelle fotografie d’archivio della Maison parigina.

La seconda mostra dedicata alla moglie del noto fotografo Irving Penn, Lisa Fonsagrivess-Penn, si intitola Lisa Fonsagrivess-Penn. Icona della Moda. Il progetto, reso possibile grazie alla cospicua donazione fotografica del figlio Tom Penn, è una raccolta di scatti raffiguranti la vita professionale della madre. Dagli esordi negli anni ‘50 come modella per Dior, fino alle prime copertine di “Vogue” e “Harper’s Bazaar”, Lisa Penn è cresciuta tra le maison più illustri della moda francese ed i set fotografici delle grandi produzioni editoriali, sui quali conobbe proprio suo marito Irving. Lo show fotografico include anche la fotografia originale di Erwin Blumenfeld, che la consacrò come modella internazionale, raffigurante la giovane donna sospesa con indosso un abito di Lucien Lelong. La Mep spiega che Lisa Fonsagrivess-Penn non fu solo modella, ma «partecipò attivamente all’elaborazione delle fotografie per le quali posava», svelando un volto inedito della Penn e della sua passione non solo per il front ma anche per il back della macchina.

fino al 28 maggio
Maison europèene de la Photographie – Parigi
www.mep-fr.org

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