Luca Beatrice nominato Presidente della Quadriennale di Roma

Sangiuliano nomina il critico Luca Beatrice a capo dell'istituzione. Subentra a Umberto Croppi ma si attende l'ufficialità della notizia

Incaricato dal ministro Gennaro Sangiuliano, Luca Beatrice, curatore e critico d’arte contemporanea tra i più noti del panorama italiano, è stato nominato alla presidenza della Quadriennale di Roma. Subentra a Umberto Croppi, già assessore delle Politiche Culturali di Roma durante la giunta Alemanno, a sua volta nominato alla Quadriennale nel 2019 dall’allora ministro Alberto Bonisoli. La notizia dell’incarico è iniziata a circolare ma si attende la comunicazione ufficiale del Ministero.

Laureato a Torino in Storia del cinema alla Facoltà di Lettere all’Università degli Studi di Torino, ha conseguito il diploma di specializzazione in Storia dell’arte all’Università degli Studi di Siena. Insegna Storia dell’arte all’Accademia Albertina di Torino, Arte contemporanea allo IED di Torino, Arte e cultura contemporanea allo IULM di Milano. In passato ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e all’Accademia di Brera, Milano, allo IAAD di Torino svolgendo numerosi visiting professor, tra questi all’Accademia di Helsinki.

Nel 2009 era stato curatore del Padiglione Italia alla 53ª Biennale d’arte di Venezia. Punto di partenza dell’esposizione, intitolata Collaudi, era l’omaggio a Filippo Tommaso Marinetti e al futurismo, prima e unica avanguardia italiana del Novecento. Dal 2010 al 2018 è stato presidente del Circolo dei lettori di Torino.

Di recente ha pubblicato il volume Le vite. Racconto provinciale dell’arte italiana (Marsilio) in cui racconta vicende, passioni e protagonisti più o meno riconosciuti dalla critica «ufficiale», incontrati e frequentati in quarant’anni di critica militante. Ha pubblicato di recente un intervento per il magazine cartaceo di Inside Art sul rapporto tra arte e sostenibilità.