La rilegatura nell’arte contemporanea: i libri d’artista di Sandra Varisco

Un antico mestiere, la passione per i libri d’artista e la rilegatura, riportato in auge da una talentuosa professionista e collezionista

Sandra Varisco ci racconta come ha trasformato la passione in mestiere, unendo la fascinazione per l’artigianalità e i libri con un decennale amore per l’arte urban e street, di cui è, insieme al marito, una delle più grandi collezioniste in Italia.

Sandra Varisco

Sandra, come è nata la passione per i libri d’artista e la rilegatura?
In realtà ho la fortuna di unire due mie passioni: la rilegatura, artigianato sopraffino dalle molteplici sfaccettature, e l’arte contemporanea, in specifico l’arte urbana di cui, insieme a mio marito, siamo ghiotti collezionisti. Tutto nacque quando incappai in una mostra di legature contemporanee a Bruxelles, eseguite da maestri legatori europei che esponevano i loro preziosi manufatti, e fu amore a prima vista. Individuai nell’università belga Cambre o Vesinet a Parigi le migliori scuole per l’obiettivo che mi ero prefissata, ma ahimè nessuna delle due frequentabile a distanza. Il fato volle che poi scovai un piccolo atelier non lontano da casa a Madrid, dove venni iniziata ai primi rudimenti del mestiere. Non soddisfatta, pregai il migliore legatore spagnolo di darmi lezioni, e andando così a bottega appresi dal mio Maestro tecniche, trucchi, l’amore per il dettaglio e per il lavoro fatto a regola d’arte. Che fortuna avere un Maestro!

Sandra Varisco per Hitnes

In cosa consista la tecnica e quale è il tuo apporto creativo nella realizzazione di un libro d’artista?
Come dicevo, la legatoria artigiana ha una tradizione antica, molto forte in Europa, figlia di una diffusione della parola stampata che l’ha resa necessaria oltre che apprezzata da estimatori collezionisti per esemplari di pregio, fossero essi per contenuto, per provenienza o per destinazione. Le tecniche che utilizzo sono ancora quelle di un tempo, certamente però i materiali, gli stili e la ricerca continua mi portano a realizzare esemplari con un afflato contemporaneo. A volte si tratta di interpretazioni di contenuti da parte di artisti coi quali nascono intriganti collaborazioni, altre volte di nuove produzioni in occasioni di mostre o progetti speciali, per i quali metto loro a disposizione il mio artigianato. Uno più uno fa tre è la mia filosofia…

Quale è stato il primo artista con cui hai lavorato ? E quello più sfidante da interpretare?
Arrivata a Roma nel 2011 proposi quasi per gioco ad amici artisti di interpretare un libro a cui erano affezionati, che fosse stato parte del loro percorso di crescita, una sorta di “coperta di Linus”, e così iniziò una piacevole collaborazione con Diamond, Andreco, Moneyless ed altri giovani artisti che frequentavamo nelle nostre ricerche d’arte urbana. Fu divertente ed appassionante la sfida per me d’interpretare il loro segno, per loro di restringere il campo… Dalla parete alla copertina, dallo spray alla pelle… Arrivarono anche alcune commesse per esemplari speciali e il sodalizio con gli artisti continuò, fino a portarci a New York con la prima edizione del Pinocchio, rivista in chiave contemporanea in collaborazione con l’artista MP5, e la trilogia di Il Signore degli Anelli, esemplari superbamente interpretati da tre artisti e contenuti in un cofanetto di plexiglass nero, una meraviglia… Prestigiosa e di grande responsabilità la collaborazione col grande fotografo Nino Migliori per realizzare il suo Museum, contenitore di ben 600 fotografie originali. Sino ad arrivare a oggi, con produzioni puntuali in occasione di mostre o per il puro divertimento di cimentarsi in un’opera d’arte in formato libro. Ecco, divertimento, condivisione, piacere e sfida sono gli ingredienti dei miei libri. Tatto, olfatto, vista, i sensi vengono appagati davanti a un oggetto speciale, realizzato con cura e frutto di un sapere antico… riassumerei così.

Dove si possono trovare i tuoi libri d’artista?
Molti esemplari hanno trovato la propria casa, altri sono visibili online, altri ancora nel mio laboratorio. La produzione è limitata quindi ogni progetto ha una sua vita.

Come vedi il futuro di questa attività? O che progetti speciali hai in programma?
Al momento, anche se in realtà è un progetto tanto ambizioso da richiedere anni, stiamo realizzando una serie di interpretazioni di classici su un tema molto specifico quale la “comunicazione” con un artista incredibile. Ovviamente non racconto di più, la mostra sarà una sorpresa. Per il resto le commesse e le produzioni puntuali continuano a gran ritmo, tutti noi abbiamo un libro speciale nella nostra vita e l’idea di poterlo rendere unico è un sogno assolutamente realizzabile. Gli artigiani fanno questo, rendono tangibili i sogni, e io permetto di sfogliarli.

Sandra Varisco