Flashback Art Fair, la fiera di Torino dedicata all’arte antica e moderna, festeggia i dieci anni e diventa Habitat

La fiera di Torino dedicata all'arte antica e moderna, compie dieci anni e diventa Habitat sotto la direzione artistica di Alessandro Bulgini

Flashback Art Fair, la fiera di Torino dedicata all’arte antica e moderna, festeggia i dieci anni e diventa Habitat: un nuovo inizio in uno spazio di grande fascino, in precollina, nel quartiere di Borgo Crimea, dal 2013 ormai in disuso. Oltre 20.000 metri quadri, la metà coperta da un parco, di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti che lo ha dato in concessione all’associazione.

Apre al pubblico il 3 novembre e ospiterà cinquanta espositori, ma a conclusione dell’evento, l’obiettivo è quello di diventare un grande hub culturale della città, sia espositivo che di formazione, con laboratori, sale di consultazione e produzione. 

“Flashback Habitat vuole essere quell’ambiente dedicato all’arte e alla cultura dove sviluppiamo la nostra creatività, un ecosistema in cui coesistono le diversità, un grande condominio della cultura – spiega Alessandro Bulgini, direttore artistico del progetto –, ci mettiamo a disposizione della città, vogliamo essere un’opportunità”.
Gli edifici coinvolti nel progetto risalgono all’inizio del 900, sono quattro e hanno ospitato negli anni l’Istituto Provinciale per l’Infanzia e la Maternità (Ipi), l’Asl e poi la sede della Provincia di Torino. 
“Vogliamo che Flashback Habitat diventi un punto di riferimento per la comunità in tutto l’anno. L’evento fieristico diventerà l’inizio di un percorso più ambizioso”, raccontano Ginevra Pucci e Stefania 

Poddighe, direttrici di Flashback.

Tra i primi progetti pensati, quello di un percorso di odori e un progetto di apicoltura, ma il sogno di Bulgini è quello di fare ritornare in Corso Lanza, organizzando delle attività, gli orfani nei luoghi in cui sono nati.